Se vuoi sapere tutto sulla levigatura del marmo, segui i consigli di questa guida che abbiamo preparato appositamente per te.
La levigatura del pavimento di marmo è un’operazione molto importante, perché questo materiale elegante spesso utilizzato proprio per i pavimenti di una casa nel corso del tempo, anche se è piuttosto massiccio, può andare incontro a dei danni.
Oltre a rovinarsi o a scheggiarsi, può semplicemente perdere la sua naturale lucentezza.
In casi come questi, se vuoi ottenere l’effetto iniziale, dovresti rivolgerti ad una ditta specializzata nella levigatura dei marmi, per avere la possibilità di ottenere un lavoro efficiente, che restituisca al tuo pavimento la sua bellezza.
Ma quali sono le tecniche più utilizzate per la levigatura del marmo?
Ti indicheremo delle informazioni molto preziose a questo proposito e, in questa guida, ti spiegheremo quali sono le fasi più importanti della levigatura del marmo.
Andiamo subito al dunque!
In Questo Articolo ti Parliamo di:
Le tecniche della levigatura
Ci sono diverse tecniche che vengono utilizzate per la levigatura del marmo e che possono essere impiegate anche per la levigatura dei pavimenti di marmo.
I processi che vengono utilizzati attualmente sono quelli che prevedono l’utilizzo di inserti diamantati che vengono applicati su levigatrici rotative.
Sostanzialmente si fanno ruotare questi inserti, in modo da rimuovere uno strato superficiale sottilissimo e restituire al marmo il suo antico splendore.
Un’altra tecnica molto utilizzata è quella della microlevigatura.
Si utilizzano in questo caso degli inserti in resina diamantata, che hanno una grana più sottile.
È una tecnica che viene applicata soprattutto quando i pavimenti non sono troppo rovinati, ma hanno soltanto una patina opaca.
Se vuoi, puoi fare affidamento anche sulla cristallizzazione.
In questa tecnica non si utilizzano macchinari o dischi abrasivi, ma viene sfruttata soltanto una reazione chimica.
Si tratta di far reagire il carbonato di calcio che troviamo nel marmo con un acido, in modo da aumentarne la lucentezza.
Naturalmente questa tecnica deve essere praticata da professionisti, perché con il fai da te rischieresti di rovinare ancora di più il pavimento.
Per un’opera di pulizia e di protezione, oltre a ricorrere alla vera e propria levigatura dei pavimenti in marmo, puoi fare affidamento sulla inceratura.
Si tratta di posare sul pavimento uno strato protettivo, per ottenere risultati che ti consentono anche di risparmiare.
Le fasi della levigatura
Ma la levigatura del marmo come viene fatta?
Ci sono alcuni passaggi fondamentali da portare avanti e sono essenziali, quando il lavoro viene eseguito da un professionista.
Lavaggio a caldo
La prima fase della levigatura del marmo consiste nel lavaggio a caldo.
È una fase che viene praticata soprattutto se il pavimento è antico e se su di esso si è passato uno strato di cera.
Il pavimento in questo caso si deve lavare con acqua ad alta temperatura per eliminare la presenza di residui.
È di solito comunque un passaggio molto semplice e rapido, che viene fatto in maniera piuttosto veloce.
Stuccatura
Si procede poi con la stuccatura.
Questa fase è necessaria se il pavimento ha delle crepe o delle fessure.
Lo si stucca utilizzando una resina molto particolare, per essere adatta al tipo di marmo di cui è composto il pavimento e soprattutto in base alle venature del suo colore.
Livellatura
Si passa poi alla livellatura, quando il pavimento non è più piano ed è necessario quindi poter procedere a ristabilire i livelli.
In questo caso assistiamo ad un passaggio più delicato.
Si utilizza uno strato di resina per la livellatura.
Il nuovo materiale andrà steso ed equilibrato per riportare la superficie alla sua condizione iniziale.
Dopo aver livellato il pavimento, si può procedere alla levigatura vera e propria, soprattutto utilizzando i macchinari che fanno ruotare gli inserti abrasivi e che sono in grado di aspirare la polvere di marmo che si genera dall’abrasione.
Lucidatura
Infine l’ultimo passaggio è rappresentato dalla lucidatura.
Se la ditta a cui ti rivolgi ha fatto ricorso all’uso di una macchina, cambierà i dischi per utilizzare quelli a grana più fine.
Oppure si possono in alternativa utilizzare dei pulitori, sui quali viene applicato un prodotto lucidante.
Quanto costa
Ma per la levigatura del marmo i prezzi quali sono?
In linea generale non è possibile stabilire un prezzo univoco, visto che sui prezzi della levigatura del marmo incidono diversi fattori.
Vediamo quali sono i principali.
I prezzi dell’operazione infatti dipendono innanzitutto dalla superficie.
È bene considerare le dimensioni del pavimento da levigare.
Poi bisogna tenere conto di com’è la superficie, se si tratta di pavimenti regolari, se si trovano sullo stesso livello, se non hanno particolari danni o se sono facilmente accessibili.
Questo consente di risparmiare sul prezzo al metro quadro per economia di cantiere.
I prezzi possono diventare più alti se è necessario procedere al costo che riguarda la stuccatura delle crepe, la rifinitura e la lucidatura.
Per esempio, se si devono eliminare i rilievi ed eseguire un’operazione di livellatura, si potrebbe andare a spendere di più.
Tutto dipende anche dalla tecnica utilizzata.
Fra quelle che abbiamo nominato, sicuramente la cristallizzazione del marmo è più economica rispetto ad altre operazioni, come per esempio la microlevigatura.
In ogni caso nemmeno la microlevigatura ha costi così alti come può essere la levigatura vera e propria.
Nel caso della microlevigatura, infatti, il prezzo al metro quadro si riduce perché ci sono meno passaggi da attuare e il lavoro viene eseguito in tempi molto rapidi.
Con l’inceratura puoi risparmiare ancora di più.
Per darti un’idea generale di quanto può costare la levigatura del marmo, ti facciamo qualche esempio.
Per esempio i prezzi al metro quadro per la levigatura e la lucidatura del marmo vanno da 16 euro a 27 euro per la lucidatura e levigatura al diamante.
Puoi spendere dai 13 euro ai 15 euro al metro quadro per la microlevigatura e dai 6 euro ai 13 euro al metro quadro soltanto per la lucidatura.
Ogni volta considera anche il budget che hai a disposizione e soprattutto la bravura dei tecnici specializzati a cui ti rivolgi, perché in questo tipo di lavori è sempre meglio non risparmiare sulla qualità delle operazioni, anche per poter contare su un risultato più efficace e capace di durare nel tempo.
