Il cappotto interno obbedisce all’esigenza di ottimizzare l’isolamento della casa garantendo comfort maggiori.
Ma c’è di più, perché una casa che può contare su un buon isolamento termico ha anche la possibilità di aumentare il suo valore, quindi nel caso in cui ti dovessi ritrovare a venderla hai anche la possibilità di contare sul realizzare la compravendita ad un prezzo più alto.
Ma che cos’è esattamente il cappotto termico interno?
Che rapporto c’è tra isolamento termico e cappotto interno?
Esaminiamo questi aspetti, anche soffermandoci sui vantaggi che un cappotto interno potrebbe assicurarti.
In Questo Articolo ti Parliamo di:
- Cos’è il cappotto termico interno
- Cappotto termico interno: a cosa serve
- Cappotto interno casa: quando applicarlo
- Come applicare il cappotto interno
- Il costo del cappotto interno
- Cappotto interno bonus 110%
- I materiali possibili
- Cappotto interno termico sulle pareti o sui soffitti
- Quanto è spesso un cappotto termico e quanto dura
Cos’è il cappotto termico interno
Il cappotto interno consiste in un sistema di isolamento che viene realizzato applicando dei pannelli isolanti nelle parti interne dell’abitazione.
I pannelli che di solito si utilizzano in questi casi sono più piccoli rispetto a quelli che vengono utilizzati in altri tipi di interventi, come per esempio la realizzazione del cappotto esterno.
Questo non vuol dire che il cappotto interno sia meno efficace rispetto a quello esterno.
Infatti i risultati che si riescono a raggiungere in termini di isolamento sono molto apprezzabili.
Cappotto termico interno: a cosa serve
Il principale obiettivo del cappotto interno è quello di riuscire a garantire l’isolamento termico di un’abitazione.
Questo chiaramente non fa altro che eliminare alcune conseguenze negative che potrebbero esserci, se la casa non è ben isolata.
Infatti per esempio si può costruire:
- un cappotto termico interno contro la muffa
- un cappotto interno contro la condensa, che potrebbe facilitare la formazione di macchie antiestetiche sulle pareti.
Cappotto interno casa: quando applicarlo
Il cappotto interno può essere applicato in ogni tipo di abitazione.
Tuttavia resta una pratica consigliabile soprattutto se hai la necessità di isolare il tuo appartamento che si trova all’interno di un condominio.
Nei palazzi ci possono essere in vigore delle norme molto stringenti, che, per esempio, possono anche impedire di intervenire sulle pareti esterne.
Oppure per esempio può accadere che ci siano dei particolari vincoli architettonici in alcuni edifici che vietino gli interventi sulle facciate.
In questi casi ricorrere al cappotto interno potrebbe essere una valida soluzione, come per esempio nelle grandi città troppo trafficate, in cui risulta difficile effettuare dei lavori all’esterno che hanno bisogno della realizzazione di specifici ponteggi.
Il cappotto termico permette al calore prodotto dai termosifoni di non disperdersi durante la stagione invernale.
Inoltre, poiché la casa rimane più isolata, nella stagione estiva hai la possibilità di avere una temperatura minore rispetto a quella che si registra all’esterno dell’abitazione.
Come applicare il cappotto interno
Ma come si applica il cappotto interno?
Ci sono alcuni passaggi fondamentali che si devono rispettare:
- si deve procedere con una preparazione che comporta una pulizia dell’intonaco
- si va avanti con il fissaggio dei montanti e la posa vera e propria dei pannelli isolanti
- si mette in atto uno strato impermeabile e si stende un doppio strato di cartongesso.
In ultima analisi si provvede a definire le finiture.
Il montaggio non richiede tra l’altro tempi molto lunghi e questo può comportare anche una riduzione dei prezzi.
Il costo del cappotto interno
Ma proprio sul cappotto termico interno sui costi vogliamo soffermarci, indicandoti dei dettagli in più che potrebbero permetterti di constatare quanto veramente faccia al caso tuo provvedere alla realizzazione di un intervento di questo genere, anche confrontando la cifra che dovresti spendere in base al budget che hai a disposizione.
Andando nel dettaglio, ti possiamo dire che l’installazione del cappotto interno per le pareti ha un prezzo al metro quadro che va dai 18 ai 25 euro.
Per il tetto puoi spendere dai 20 ai 30 euro al metro quadro, per la manodopera dai 18 ai 22 euro (costo riferibile sempre al metro quadro).
Se hai la necessità di realizzare un ponteggio, devi aggiungere altre spese, che vanno dai 10 ai 13 euro al metro quadro.
Il costo finale di un cappotto interno quindi può andare dai 47 ai 65 euro al metro quadro.
Tutto naturalmente dipende anche dai materiali che intendi utilizzare per la realizzazione.
Dopo averti detto quali sono per il cappotto termico interno i prezzi da considerare, adesso passiamo ai materiali possibili da utilizzare.
Cappotto interno bonus 110%
Alcuni si chiedono quale sia il collegamento fra il cappotto termico interno e il bonus 110%.
È stata l’Agenzia delle Entrate a rispondere ad un quesito relativamente a questo argomento.
Bisogna dire che l’Agenzia delle Entrate non si è sbilanciata in maniera esplicita sulla possibilità di accedere al Superbonus con il cappotto interno.
Tuttavia gli esperti hanno lasciato intendere che sia possibile ricorrere a questa possibilità rispettando i requisiti previsti dalle norme.
In particolare l’Agenzia delle Entrate, con una FAQ specifica, ha chiarito che il Superbonus spetta anche se l’intervento di isolamento termico interessa una singola unità abitativa, incidendo comunque su più del 25% della superficie complessiva, considerando il dato lordo.
I materiali possibili
La scelta dei materiali è molto importante per la realizzazione dell’isolamento termico attraverso il cappotto interno.
Innanzitutto tieni in considerazione che deve essere un cappotto termico interno traspirante.
Questa caratteristica può essere raggiunta proprio attraverso l’ottima scelta dei materiali, per evitare problemi che sono collegati all’umidità.
In generale puoi scegliere materiali naturali o artificiali come:
- sughero
- polistirolo
- polistirene
- poliuterano
Il miglior materiale che si possa utilizzare è il sughero perchè in grado di impedire la formazione della muffa, inoltre resiste molto bene al fuoco.
Cappotto interno termico sulle pareti o sui soffitti
Dove è applicabile il cappotto interno in casa?
Si può applicare il cappotto interno sia sui soffitti sia sui muri.
Per esempio puoi decidere di realizzare un isolamento al tetto, al soffitto, ai muri perimetrali.
Ti consigliamo di scegliere la posizione dell’isolamento in base anche alla zona climatica in cui abiti o se per esempio considerare un isolamento più importante, se vivi in zone molto umide.
In generale comunque sarebbe possibile rivolgersi a degli esperti, per farsi consigliare nel migliore dei modi.
Un cappotto termico interno al soffitto per esempio può essere davvero fondamentale per rendere ancora più isolata la tua casa contro gli sbalzi di temperatura.
Questa tipologia di cappotto termico permette di conservare il calore di inverno e preservare la propria abitazione dal caldo eccessivo l’estate.
Quanto è spesso un cappotto termico e quanto dura
Nelle regioni d’Italia più fredde è consigliato un cappotto termico interno di circa 12 cm di spessore.
Nelle regioni con un clima più mite si può optare per un cappotto interno dello spessore di 5cm massimo 8 cm.
Se la posa del cappotto viene fatto con rigore ed esperienza un cappotto termico interno può durare fino a 50 anni.