Quali sono le misure minime di una camera da letto?
Le varie stanze della casa, secondo il decreto ministeriale del 5 agosto 1975, obbligatoriamente devono rispettare dei requisiti standard.
La legge del 1975 di cui stiamo parlando rappresenta un punto fondamentale da rispettare, anche perché è stata stabilita anche per porre un limite a quelle speculazioni edilizie che realizzavano suddivisioni di immobili che miravano soltanto al profitto.
Ma quali sono per la camera da letto misure minime e dettagli da rispettare?
Cerchiamo di capirne di più a questo proposito attraverso questa guida specifica sull’argomento.
In Questo Articolo ti Parliamo di:
Quali sono le misure minime di una camera da letto singola
Quali sono le misure minime per una camera da letto?
Partiamo dalle misure minime per la camera da letto singolo.
Le camere da letto possono servire non solo per dormire, ma pure per giocare, studiare o per rilassarsi.
È importante in questo senso considerare:
- dimensioni del letto, che deve occupare soltanto un angolo della stanza, per lasciare poi spazio libero anche agli altri arredi, come l’armadio, la scrivania, una piccola libreria o un mobile in cui riporre giochi o oggetti personali
- buona areazione e un’ottima luminosità, avendo la possibilità di ottenere un’altezza di almeno 2,70 metri per ogni stanza
- misura minima almeno 9 metri quadri
Quali sono le misure di una camera da letto matrimoniale
Quali sono le misure minime per una camera da letto matrimoniale?
Occorre sapere che:
- l’altezza deve essere in grado di garantire la salubrità, l’illuminazione e la vivibilità, si parla sempre, anche per quanto riguarda la camera da letto matrimoniale, di 2,70 metri
- la grandezza, invece, deve essere minimo di 14 metri quadri
È solo considerando questi criteri che possiamo tenere conto delle misure minime della camera da letto.
Queste dimensioni sono state calcolate tenendo conto anche degli standard che fanno riferimento alle stanze con letto singolo.
Infatti, se le dimensioni della camera da letto matrimoniale fossero inferiori ai 14 metri, non sarebbero abbastanza comode, perché bisogna tenere conto, oltre alle dimensioni del letto matrimoniale, anche della grandezza dell’armadio e dei comodini.
Se non ci si attiene a queste misure, la libertà di movimento all’interno della stanza sarebbe molto limitata.
Sempre le norme a cui facciamo riferimento stabiliscono anche che le camere da letto devono avere almeno una finestra apribile.
Sono specificate anche le dimensioni della finestra, che devono corrispondere ad almeno un ottavo della superficie di tutta la stanza.
Inoltre è raccomandabile, anche per ottimizzare lo spazio, specialmente se ci si rivolge ad una camera da letto moderna, limitare tutto a dei mobili essenziali, come per esempio l’armadio, i comodini e degli elementi dedicati eventualmente ad una più confortevole illuminazione.
In questo modo si possono collocare eventualmente degli accessori che aumentano il comfort della camera da letto, come per esempio una poltrona o un mobiletto per il trucco.
Misure ideali camera da letto
Per quanto riguarda le misure ideali, che cosa dobbiamo dire in riferimento alla camera da letto?
Abbiamo visto quali sono le misure minime per una camera da letto, adesso passiamo all’esame delle misure ideali.
Consideriamo a questo proposito anche le varie misure degli elementi specifici che compongono l’arredamento della stanza da letto, come per esempio il letto, l’armadio, il comò.
Un letto matrimoniale in genere misura dai 160 ai 180 cm di larghezza.
Per ciò che concerne la lunghezza, è invece tutto rapportabile di solito ai 200-220 cm.
Un armadio, anche se non è troppo grande che può anche essere a muro, di solito occupa 60 cm di profondità e le ante possono essere comprese tra le misure di 60 e 90 cm di larghezza quando sono aperte.
Poi ci sono da considerare i comodini.
In genere un comodino standard misura circa 40-60 cm di larghezza e circa 30 cm di profondità.
Naturalmente queste misure sono da moltiplicare per due, perché di solito si mette un comodino per ogni lato del letto.
Ecco perché, in considerazione di tutti questi elementi che caratterizzano l’arredo di una camera da letto, possiamo stabilire delle misure ideali che non dovrebbero essere più piccole di 4 metri e mezzo e la lunghezza non dovrebbe mai scendere sotto i 3 metri e mezzo o 4.
Tutto dipende comunque dalle varie esigenze, che corrispondono a quelle personali.
Infatti bisognerebbe tenere conto se si vuole inserire un armadio più grande, una libreria o una scrivania.
Alcuni consigli
Vediamo adesso alcuni consigli per quanto riguarda l’organizzazione della camera da letto, anche in funzione delle misure minime per la camera da letto.
Ci sono alcune regole che possono valere a livello generale, come per esempio la scelta di un letto con contenitore o la possibilità di inserire sotto al letto dei cassetti scorrevoli o dei cesti in cui riporre per esempio la biancheria o da utilizzare per il cambio di stagione.
Per quanto riguarda i comodini, si dovrebbero scegliere quelli che hanno almeno un cassetto, in modo da riporre all’interno di esso tutto ciò che non si vuole lasciare a vista.
Al posto dei comodini si possono scegliere anche testiere da letto che facciano anche da contenitore.
Poi si possono utilizzare dei ripiani per sistemare i libri e, quando le testiere sono così piuttosto ampie, diventano anche degli spazi ideali per riporre i vestiti che non si utilizzano spesso.
Si dovrebbero sempre utilizzare degli appendiabiti a rastrelliera e delle grucce per tenere in ordine tutti gli abiti, piuttosto che metterli su una sedia.
In questo modo sembrerà tutto più ordinato e anche più spazioso.
Si possono utilizzare anche dei ganci a muro, per sistemare i vari oggetti di bigiotteria.
Questi ganci sono molto utili, perché non solo permettono ai gioielli di non ingarbugliarsi, ma allo stesso tempo possono fungere da decorazioni per le pareti.
Si possono scegliere anche dei sottoletto, che, invece dei cassetti, prevedano l’uso di appositi cestini scorrevoli, sempre per tenere in ordine la biancheria.
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