Il Bonus prima casa rappresenta per molti italiani un importante incentivo per l’acquisto di un’abitazione. Anche per questo 2018 è possibile, ovviamente rispettando determinati requisiti, poterne fare richiesta.
Si tratta nello specifico di agevolazioni fiscali riaguardanti nello specifico: l’Iva, l’imposta di registro e di una quota Irpef. Vi spiegheremo come poter rispettare tutti i passaggi sino a giungere all’ottenimento del bonus.
Bonus prima casa: ecco i requisiti
I requisiti per avere accesso al bonus prima casa sono quanto mai rigidi. Per fare richiesta e poter sperare di usufruire delle agevolazioni bisogna non essere proprietari di immobile adibito ad abitazione nello stesso comune nel quale si richiedono le agevolazioni per l’acquisto della prima casa.
Inoltre non bisogne essere titolare di diritto di uso, usufrutto o abitazione di altro immobile nel comune ove si richiede il bonus prima casa. E’ necessario avere o stabilire la residenza nel comune dove si desidera acquistare l’abitazione e il tempo massimo per portare a termine questa operazione è di 18 mesi.
Infine coloro i quali intendono poter usufruire del bonus prima casa non devono essere titolari di abitazioni acquistate con agevolazioni o venderle entro un anno, in questo caso il riferimento è l’intero territorio nazionale.
Bonus prima casa: quali sono le agevolazioni previste
Il bonus prima casa 2018 prevede un’importante serie di agevolazioni fiscali. La prima da mettere in conto è la riduzione dell’Iva che scende dal 21% al 4%. Importante riduzione anche per quanto concerne l‘imposta di registro.
Si scenderebbe al 2%, con la possibilità dell’acquirente, in determinate situazioni e sotto l’approvazione del notaio, di far valere l’imposta di registro sulla base del valore catastale e non sul valore di mercato.
Il bonus prima casa 2018, infine, consentirà a tutti coloro che potranno usufruirne di godere di una detrazione ai fini Irpef pari al 19%.
Non bisogna dimenticare che il bonus può essere utilizzato in caso di acquisti per donazione o successione, con imposta ipotecaria e catastale equiparata a quella degli acquisti dalle imprese costruttrici.