Importanti segnali di ripresa per quanto concerne il mercato immobiliare italiano. Dopo i lunghi e difficili anni della crisi l’intero settore sembra essere in ripresa. Sono cresciuti esponenzialmente gli investimenti e le compravendite al sud. I prezzi faticano ancora ad avvicinarsi a quelli del periodo pre-crisi e questo inevitabilmente spinge le transazioni immobiliari.
Stando ai dati riportati dall’ Osservatorio dell’Agenzia delle Entrate i volumi delle compravendite in Italia evidenziano un buon ritmo di crescita ormai da undici trimestri consecutivi.
Mercato immobiliare: ecco i dati
Come detto si tratta di un trend positivo che coinvolge il mercato immobiliare con un aumento del +6,3% su base annua, pari a 152.608 transazioni registrate nell’ultimo trimestre del 2017 contro le 143.573 di un anno fa.
Gli investimenti immobiliari si distribuiscono in maniera abbastanza omogenea in tutte le macroaree della penisola. L’unica vera differenza, come spiegato anche da “Il Sole 24 Ore”, la forbice maggiore esistente tra i capoluoghi del centro Italia +0,3% e quelli del Sud +12,2%.
Mercato immobiliare record di investimenti al Sud
I migliori segnali sono stati lanciati dal Sud Italia, dove è stata registrata la crescita maggiore sulle compravendite nel mercato immobiliare. Il tipo di immobile più ricercato è quello compreso tra gli 85 e i 115 mq, con picchi di crescita che sfiorano il +11,1%.
Positivi i dati concernenti i maggiori mercati della penisola, dove nei principali capoluoghi gli scambi immobiliari si sono posizionati su un +3,4%.
L’Ufficio studi di Tecnocasa, inoltre, ha analizzato l’andamento delle compravendite immobiliari nelle grandi città nel corso del 2017 e in gran parte hanno fatto registrare un sensibile aumento delle transazioni.
In cima a questa particolare graduatoria c’è la città di Bari che ha fatto segnare un +15,1% rispetto al 2016. Seguita da Milano +8,1%, Verona 8%, Palermo 7,9%, Firenze 7,8% e Napoli +7,4%.
Inferiore l’aumento delle altre grandi città italiane: Torino +4,9%, Genova 3,3% e Roma 3,0%. Ovviamente i grandi centri hanno avvertito maggiormente la ripresa del mercato immobiliare.