Il mercato immobiliare di Catania, come quello di gran parte delle grandi città italiane, ha mostrato chiari ed evidenti segnali di ripresa, dopo i duri e lunghi anni della crisi che hanno bloccato l’intero settore residenziale.
A approfondire lo studio sul mercato immobiliare del capoluogo di provincia siciliano è stato il Centro Studi di Auxilia Finance, che ha rielaborato i dati forniti nei mesi scorsi dall’Agenzia delle Entrate.
Stando a tali valori le compravendite nel settore residenziale sono cresciute del 4,6% rispetto all’anno precedente, con un totale di oltre 34 mila transazioni concluse positivamente. In questo scenario Catania e Palermo si confermano i mercati chiave della Regione, facendo segnare rispettivamente un tasso di crescita del 4,9% e del 4,7%.
Mercato immobiliare Catania: ecco i dati
Come detto in precedenza i dati relativi al mercato immobiliare a Catania sono decisamente incoraggianti, in particolare per quanto concerne le transazioni. Tali valori sono decisamente positivi rispetto all’anno passato con una crescita che si avvicina al 5%.
Discorso leggermente diverso per quanto concerne i prezzi che sono stati segnalati leggermente in ribasso. Questo aspetto ha una duplice chiave di lettura, se da un lato spinge gli investitori ad acquistare nuove case a Catania, dall’altro indebolisce e riduce il valore degli immobili stessi.
Passando, invece, al tasso medio dei mutui erogati in Sicilia questo è superiore alla media nazionale, ad indicarlo sono le analisi del centro studi di Auxilia Finance elaborate sul Rapporto Immobiliare 2018 dell’Agenzia delle Entrate sulla base dei dati di Banca d’Italia.
Nella media, i siciliani hanno ottenuto un tasso del 2,53%, contro la media nazionale del 2,38%, a fronte di una erogazione media di oltre 105 mila euro con tempi di restituzione di 22,6 anni.