Comprare casa ad 1 euro: ecco dove è possibile farlo

In molte zone d’Italia i comuni hanno deciso di mettere case in vendita a prezzi simbolici per incentivare la ristrutturazione delle abitazioni e magari ripopolare il paese in questione. Ma dove e come è possibile comprare casa?

Comprare casa a 1 euro: ecco dove comprarle

Dal nord al sud sono circa una decina i comuni dov’è possibile comprare casa a 1 euro. Partendo dalla Sicilia, il comune di Gangi in provincia di Palermo, per contrastare l’abbandono da parte della popolazione e la valorizzazione del territorio ha messo diverse case in vendita al costo di 1€. Una simile iniziativa è stata adottata anche a Regalbuto in provincia di Enna e Salemi in provincia di Trapani.

Per quanto riguarda Salemi fu l’ex sindaco Vittorio Sgarbi a lanciare nel 2008 un’iniziativa di cessione degli immobili diroccati ai privati per combattere il degrado del centro storico, colpito dal terremoto del 1968.

Nulvi e Ollolai sono due caratteristici comune della Sardegna dove gli amministratori hanno pensato di adottare la stesse tecnica per cercare di richiamare in paese abitanti e ripopolare il comune.

Anche in Toscana, per la precisione a Montieri, in provincia di Grosseto, il sindaco ha deciso di salvare il suo Comune proponendo alcuni immobili fatiscenti e abbandonati in vendita a 1 euro. L’unica condizione, però, per diventare a tutti gli effetti proprietari dell’abitazione è che l’acquirente deve provvedere alla ristrutturazione entro tre anni, pena la restituzione.

Stesse motivazioni anche per il comuni di Patrica in provincia di Frosinone dove il sindaco ha deciso di mettere in vendita gli edifici abbandonati con l’obiettivo di riqualificare il centro storico del paese, evitare lo spopolamento e mettere in sicurezza le le abitazioni.

Case in vendita a prezzi simbolici anche a: Fabbriche di Vergemoli in provincia di Lucca e Carrega Ligure in provincia di Alessandria.

Si tratta di iniziative importanti che riescono in un duplice intento: da un lato offrire agli acquirenti una casa quasi gratis, dall’altro la ripopolazione di paesi che hanno visto andar via tante persone, la messa in sicurezza delle abitazioni e la riqualificazione dei centri storici.