Il mercato immobiliare europeo è sempre molto attivo, in particolare nelle capitale che trainano l’intero settore. Ma dove conviene investire e quanto costa acquistare un’abitazione nelle principali città.
Mercato immobiliare: quanto costa comprare casa nelle capitali europee?
Tra le principali città del vecchio continente comprare casa costa meno a Madrid. Nella città spagnola il prezzo al mq è di 1970€. Decisamente più alto quello dell’altra principale città iberica, Barcellona, dove il costo a mq sale a 2750€.
Spostandoci in Germania la situazione varia leggermente, infatti comprare una casa nella capitale teutonica costa circa 2450€ al mq. Decisamente più accessibili i prezzi delle grandi città dell’est Europa.
Per Budapest, capitale dell’Ungheria, per comprare casa è necessario sborsare 2000€ al mq, mentre per Varsavia, capitale della Polonia, si scende a 1900€ al mq mentre per quanto concerne l’altra principale città polacca, Cracovia, si arriva fino a 1700€.
Mercato immobiliare: quanto costa comprare casa nelle principali città italiane?
Stando a quanto riportato dall’Ufficio Studi Tecnocasa il costo a metro quadro per acquistare una casa nelle principali città italiane è decisamente più alto.
Per quanto concerne Roma, infatti, è necessario sborsare circa 3050€ al mq mentre per acquistare un immobile a Milano il costo scende a 2800€, rimanendo comunque più alto rispetto alle altre città europee prese come riferimento nello studio.
Per rispondere a questa domanda l’Ufficio Studi Tecnocasa, in collaborazione con i colleghi spagnoli, ha preso come riferimento il numero di annualità di stipendio medio necessarie per acquistare un’abitazione di 80/90 mq, supponendo che tutto il reddito fosse destinato a tale obiettivo. Ovviamente in questo caso sono state prese in considerazione soltanto le principali città italiane e spagnole.
Dallo studio si evince che è più conveniente comprare casa a Madrid, dove è necessario utilizzare 6,4 annualità. Decisamente più alto portare a termine la stessa operazione a Barcellona, dove serviranno 9,9 annualità.
Sulla stessa falsa riga del capoluogo catalano anche i valori di riferimento per Romae Milano rispettivamente con 10 e 9,3 annualità.
