Il mercato immobiliare italiano continua a marciare a ritmo sostenuto e una previsione 2019 di ulteriore miglioramento. Situazione similare anche per quanto concerne il mattone in europa dove continuano a crescere le compravendite.
D’altro canto, pero, nonostante la crescita in termini di transazioni, l’Italia resta il fanalino di coda dei Big Five dell’immobiliare europeo e che i prezzi delle abitazioni ancora non salgono.
La vera svolta, sul fronte delle quotazioni, ancora non si vede. In tal senso città più performanti in termini di tenuta dei prezzi nel 2018 non sono solo Milano e Roma, ma anche Firenze, Venezia e due new entry come Rimini e Pisa.
Mercato immobiliare Europeo: ecco i dati
Stando ai dati forniti dall’European Outlook 2019 di Scenari Immobiliari, che verrà reso noto al pubblico con l’apertura del Forum di Previsioni e Strategie venerdì 14 settembre, anticipato da “Il Sole 24 ore”, in termini di fatturato del mercato immobiliare il gap italiano con i competitor è sempre più ampio.
Dal 2014 l’Europa cresce del 29,2% e, rispetto al precedente picco positivo del 2007, del 10%. Invece è ancora acerba la ripresa dell’Italia, che rispetto al 2014 incrementa il volume del fatturato del 21,2%, ma rimane in calo rispetto al 2007 del 3% circa, ancora fragile sul fronte dei prezzi medi nominali.
Passando al mercato immobiliare europeo la Francia guida la classifica dell’aumento del fatturato con il +15,1% nel 2018, un vero exploit che porta peraltro Parigi a livelli dei prezzi medi ormai praticamente inabbordabili dalle famiglie in cerca di casa nella capitale francese.
Le previsioni del 2019 sono di un ulteriore +7,7% del fatturato, mentre i prezzi delle case sono aumentati in media del 4,9% nel 2018 e si prevedono in crescita del 3% nel 2019.
Segue a ruota la Germania, con un fatturato 2018 in crescita del 10,5%, una stima per l’anno prossimo dell’8,8% e una crescita dei prezzi residenziali del 5,8% nel 2018 e del 2,9% nel 2019.