Il mercato immobiliare italiano è in continua crescita, sia nelle transazioni che nei prezzi delle abitazioni.
Va da sè che ci sono alcune tipologie più richieste delle altre e le quotazione di queste aumentano più velocemente e più sensibilmente.
Mercato immobiliare italiano: ecco le tipologie di abitazione che costano di più
Le case più ambite sono quelle ai piani alti perchè più luminose e silenziose e anche considerate più sicure. Per questo sono in genere valutati di più di un alloggio con stessa superficie e caratteristiche situato a un piano inferiore.
Secondo i dati forniti da un’analisi degli annunci pubblicati sul portale immobiliare.it, una soluzione di questo tipo costa il 23% in più rispetto ai valori medi della zona. Al contrario, chi si accontenta del primo piano può risparmiare circa il 10% sul prezzo medio di vendita della città.
Che gli attici e le mansarde abbiano una quotazione maggiore rispetto ad altre tipologie non è una novità per quanto riguarda il mercato immobiliare italiano.
Andando ad analizzare le quotazioni nelle principali città italiane, la vista sullo skyline di Milano costa il 22% in più. A Roma e Firenze la differenza media è attorno al 20%, a Palermo il 13%,a Torino l’11% e a Bologna l’8%.
Più economiche fino al 6% le abitazioni poste ai piani alti di Napoli, Venezia e Genova città in cui gli edifici con più piani sono concentrati in zone più popolari, con prezzi medi di partenza più bassi della media.
La regione in cui una “casa con vista” richiede un budget più alto rispetto alla media dei prezzi è il Lazio, dove si arriva a una maggiorazione del 35%. A seguire si trova la Lombardia, in cui le abitazioni ai livelli più alti dei palazzi costano in media il 28% in più in confronto ai prezzi della regione. Spendono molto anche gli acquirenti dei piani alti in Puglia, con un +20%; seguono la Campania +19%, il Friuli Venezia Giulia e l’Abruzzo +18%.
