Importanti novità per quanto riguarda il mercato immobiliare a Pescara dove nell’ultimo trimestre sono cresciute sia le compravendite e i prezzi delle abitazioni.
Il valore medio degli immobili comprati via mutuo è stato di 207.523 euro, l’importo di finanziamento richiesto è stato di 142.470 euro per un importo medio effettivamente concesso di 116.118 euro.
Mercato immobiliare Pescara: i dati zona per zona
La ripresa delle compravendite nel mercato immobiliare pescarese è cominciata nel 2017 ed è stata certamente favorita da una certa ripresa dell’erogazione del credito da parte del sistema bancario.
Ancor di più hanno condizionato questo aspetto i prezzi in discesa, anche se nel primo trimestre di quest’anno si è entrati in una fase di stabilità, con eccezioni circoscritte ad alcune periferie e più in generale agli immobili di scarso appeal.
Altro dato importante nell’analisi del mercato immobiliare di Pescara è quello legato allo conto: il valore a cui è pubblicizzato l’immobile e quello scritto sul rogito del notaio è quasi arrivato a scendere ad una quota media del 16%.
Questo è accaduto dopo i picchi assoluti del 17,5% toccati tra 2015 e in parte nel 2016, anno in cui si è partita la lenta inversione di tendenza che si sta ora consolidando. Analogo il percorso per quanto riguarda le tempistiche di vendita: dopo aver toccato il record negativo di 9,6 mesi nel 2015, oggi l’indicatore segna una media di 8,4 mesi.
Le zone di Pescara maggiormente appetite sono ilcentro storico, Lungomare e la parte Sud della città. Fa eccezione chi cerca soluzioni indipendenti ovvero ville, o porzioni di ville che continua ad orientasi su Pescara Colli.
Da segnalare, invece, una certo ritorno di interesse sul mattone da investimento: protagonisti sono i piccoli risparmiatore che, con un budget sotto i 100mila euro, si concentrano sopratutto nell’area Porta Nuova-Mazzarino e immediate vicinanze, dove il segmento del mercato degli affitti è dominato dagli studenti universitari.
