In continuo movimento il mercato immobiliare degli affitti in Italia. I canoni di locazione continuano a salire avvicinandosi a quelli pre crisi.
Sono in particolare i giovani a scegliere questo tipo di soluzione. Secondo l’ultimo Rapporto sulle locazioni di Solo Affitti le richieste sono cresciute nell’ultimo anno del 3%.
Mercato immobiliare Affitti: continua la crescita dei canoni di locazione
L’anno nero è stato il 2014, quando i prezzi medi mensili hanno toccato il minimo di 545 euro, il 15% in meno rispetto al 2009.
Da qui è iniziata una lenta ripresa che ha subito un’accelerazione nel 2017 si è attestata a 586 euro, +4,1% rispetto all’anno precedente e quest’anno a 604 euro, +3,1%.
Gli incrementi maggiori dei canoni sono stati a Bologna con una crescita del 10,9% e Milano +10,2%, ma anche le altre grandi città registrano tassi di crescita superiori alla media: Roma (+7,7%), Venezia (+6,1%), Firenze (+5,1%) e Torino (+4%).
Milano, con una media di 1.161 euro al mese per le case arredate, è il capoluogo più caro d’Italia per andare in affitto, con prezzi superiori di oltre il 25% rispetto a Roma dove il l’affitto medio è di 925 euro e di quasi il 58% rispetto a Firenze che si attesta intorno a 736 euro.
I canoni di locazione sono elevati anche a Venezia (726 euro), Bologna (722 euro) e Trento (701 euro), ma diventano più accessibili a Napoli (651 euro) e Cagliari (606 euro). I capoluoghi più a buon mercato restano anche quest’anno Catanzaro (379 euro), Perugia (417 euro) e Potenza (426 euro).
Il tempo medio necessari per affittare è passato secondo Solo Affitti dai 2,1 mesi del 2017 agli 1,9 mesi di quest’anno, con tempi più brevi in centro (1,6) rispetto alla periferia (2,4). Secondo quanto rilevato da Solo Affitti, in alcuni capoluoghi per arrivare alla firma del contratto bastano meno di 30 giorni, come a Cagliari (24 giorni), Milano e Bologna (27 giorni ciascuna). Tempi più lunghi sono mediamente richiesti a Napoli (3,8 mesi), Bari (3,5) e Perugia (3,3).