Il trend dei prezzi nel mercato immobiliare italiano è abbastanza chiaro. Sono ormai 7 anni che il valore degli immobili in gran parte della penisola continua a calare. A causa della crisi e per tenere in linea di galleggiamento le compravendita il calo dei prezzi è stata una conseguenza inevitabile.
Stando ai dati forniti dall’Istituto nazionale di statistica, nel corso dell’ultimo trimestre del 2017 i prezzi delle case in Italia hanno registrato un calo dello 0,3% su base annua. Nel 2017 la diminuzione è stata dello 0,4% rispetto al 2016.
Mercato immobiliare italiano: calo dei prezzi
Come detto nel quarto trimestre del 2017 c’è stato un abbassamento dei prezzi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente ma un aumento dello 0,1% rispetto al trimestre precedente.
Spinta a questa piccola ma significativa crescita dei prezzi nel mercato immobiliare sono state le abitazione di nuova costruzione con un aumento del valore del +0,7% mentre i prezzi delle abitazioni esistenti rimangono fermi.
Nel 2017 si registra, in media, un calo dell’indice dei prezzi delle abitazioni dello 0,4% rispetto al 2016 quando la variazione media annua era stata pari a -0,8%. Questo ulteriore ridimensionamento della flessione si deve principalmente alla dinamica dei prezzi delle abitazioni nuove che, guadagnando quasi un punto percentuale, fanno segnare una lieve crescita +0,1% da -0,8 del 2016, la prima dopo quattro anni di flessione.
L’andamento del 2017 determina un trascinamento al 2018 della variazione dei prezzi delle abitazioni lievemente negativo e pari a -0,1%. Questo significa che se i prezzi rimanessero stabili a partire dal primo trimestre 2018 sarebbe questa la variazione media dell’anno in corso rispetto al 2010, nel 2017 i prezzi delle abitazioni sono diminuiti del 15,1% con un -1,4% per le abitazioni nuove e un -20,5% per le esistenti.
I dati sopraelencati mostrano un quadro complicato per i valori degli immobili in italia. Per quanto concerne il mercato immobiliare dovrebbe far registrare numeri positivi per il 2018.
Secondo le previsioni, infatti, se le manterranno un atteggiamento prudenziale e i tassi resteranno favorevoli dovrebbe esserci un aumento dei valori immobiliari anche fino al 2% e delle compravendite compreso tra il 2% e 4%.
Si tratta di importanti segnali per l’intero mercato immobiliare italiano, che potrebbe mettersi alle spalle la crisi che lo ha attanagliato negli anni passati.