Spesso vediamo gli abbaini nelle città del Nord Italia che sono influenzate da uno stile tipico architettonico riscontrabile soprattutto nei Paesi dell’Europa settentrionale.
Volendo riflettere sugli abbaini e sul significato che questa parola ha, possiamo dire che si tratta di un lucernario, di una finestra che viene installata sui tetti soprattutto con la funzione di dare maggiore luminosità agli ambienti interni costituiti dalle mansarde e in modo da rispondere ai criteri che riguardano l’abitabilità dei sottotetti.
Infatti, specialmente quando ci troviamo a camminare in Paesi come la Francia o l’Austria, spesso vediamo questi abbaini nei tetti dei palazzi, collocati specialmente nel centro storico.
Con l’abbaino si risponde a molte esigenze funzionali, soprattutto inteso come fonte di luce e di struttura che permette il passaggio dell’aria, ma allo stesso tempo si soddisfano dei criteri estetici di grande raffinatezza, sempre integrando il tutto nel contesto architettonico dell’intero edificio.
In Questo Articolo ti Parliamo di:
I materiali da utilizzare per l’installazione di un abbaino
Gli abbaini possono essere realizzati in diversi materiali.
Per esempio ci sono gli abbaini in legno, che sono degli abbaini per mansarde eleganti e che contribuiscono a creare un’atmosfera calda.
Se scegli degli abbaini in legno, anche nel caso degli abbaini prefabbricati realizzati con questo materiale, ricordati che la tua finestra sul tetto deve essere trattata appositamente nella superficie con delle vernici apposite, per far durare il tetto con abbaini più a lungo nel tempo e per rendere gli abbaini più resistenti alle intemperie.
Il legno comunque è un buon materiale per gli abbaini, perché assicura anche l’isolamento termico e acustico.
Puoi scegliere anche degli abbaini in alluminio.
Questi sono molto resistenti agli agenti atmosferici, infatti molti sono realizzati con una particolare tecnologia che si chiama a taglio termico.
Questa tecnica prevede di inserire all’interno del telaio una schiuma isolante.
L’alluminio è leggero, può essere personalizzato anche con colori differenti, richiede poca manutenzione e si adatta soprattutto alle mansarde in stile minimal.
Potresti scegliere di realizzare anche abbaini in PVC.
In effetti non è una scelta da sottovalutare, perché assicura un buon rapporto qualità-prezzo, venendo incontro alle esigenze di chi vuole abbinare l’isolamento alla resistenza e ad un’estetica personalizzata.
Le tipologie di abbaino
Possiamo distinguere gli abbaini anche per quanto riguarda la tipologia, a seconda del tipo di apertura.
Il modello più classico ha un’apertura cosiddetta a bocca di lupo, che lascia una piccola fessura di aerazione e funziona attraverso un’asta che sorregge il telaio e il vetro, quando la finestra si apre verso l’esterno.
Un secondo tipo è quello detto a battente.
In questo caso l’anta del lucernario si può aprire tutta e si appoggia sulla superficie del tetto.
Una terza tipologia è l’abbaino a ribalta.
Nelle sue caratteristiche generali è molto simile a quello detto a bocca di lupo.
Di solito però prevede l’apertura dell’infisso verso l’interno.
Alcuni modelli di questo genere hanno anche una cerniera centrale, per permettere all’anta di inclinarsi e quindi di pulire meglio il vetro.
Infine distinguiamo un’altra forma di abbaino detta a vasistas, che abbina le caratteristiche dell’apertura a battente a quelle dell’apertura a ribalta.
È una tipologia molto utilizzata ed è anche più costosa rispetto agli altri tipi di abbaini, perché la maniglia di cui questa finestra sul tetto è dotata ha una realizzazione molto particolare, perché deve sottostare a garanzia di due funzioni, scelte in base a come viene inclinata la maniglia stessa.
È da dire anche che gli abbaini più moderni sono anche più innovativi dal punto di vista tecnologico, possono prevedere l’applicazione di pulsanti o di radiocomandi che azionano un motore elettrico per l’apertura o per la chiusura.
I documenti richiesti per l’installazione
Per l’installazione di un abbaino bisogna sempre considerare il rapporto aeroilluminante, il rapporto che c’è tra la superficie del pavimento e la finestra, in modo da rispettare i criteri di abitabilità stabiliti dalle norme.
Prima di procedere all’installazione di un abbaino per mansarda, dovresti sempre consultare il regolamento regionale che riguarda la strutturazione dei sottotetti, in modo da essere sempre in regola con la normativa, che può cambiare da regione a regione.
In generale, però, se ti serve sapere quali sono i permessi necessari da ottenere per l’installazione di un abbaino, tieni conto che alcuni sono veramente molto importanti.
Uno di questi permessi consiste nella SCIA, che significa segnalazione certificata di inizio attività.
Devi farla pervenire al Comune nel caso in cui la ristrutturazione comporta delle modifiche volumetriche per quanto riguarda i metri calpestabili.
In certi casi, se c’è la necessità di modificare la cubatura della mansarda, si deve ottenere un vero e proprio permesso edilizio di costruzione.
Infatti in questo caso tutto ciò comporterebbe anche la modifica dei dati catastali, potrebbe variare il valore dell’immobile e si applicherebbero su di esso delle tasse differenti.
I prezzi
Ma andiamo adesso a considerare degli abbaini i prezzi.
Alcuni puntano essenzialmente sulla qualità.
È il caso per esempio degli abbaini Velux, che hanno prezzi molto variabili a seconda della tipologia della finestra scelta.
In ogni caso tutto dipende anche molto dai materiali e dalla tipologia di abbaino scelto per la tua casa.
Facciamo un esempio, che possa darti un’idea anche del costo dei vari abbaini a seconda del materiale, che da questo punto di vista rappresenta un elemento molto importante.
Per esempio per un lucernario in legno potresti spendere dai 620 euro ai 950 euro.
Per un abbaino con telaio in PVC, i prezzi vanno in generale da 750 euro a 1.050 euro.
Più costoso è l’abbaino in alluminio, con prezzi da 720 euro circa a 1.800 euro.
Ricordati anche dei costi relativi alla manodopera per l’installazione della finestra sul tetto per la mansarda, che in genere costa dagli 80 ai 120 euro.
Se scegli le soluzioni più innovative e più moderne, come quelle dotate di motorizzazione, devi anche calcolare un prezzo sulla manodopera di un’altra cifra, compresa in genere tra gli 80 e i 150 euro.
Naturalmente i prezzi possono essere molto variabili, perché dipendono anche dall’azienda a cui ti rivolgi e dalle operazioni specifiche che possono essere richieste per un miglior adattamento nel momento della posa della finestra sul tetto stessa.
In ogni caso ti consigliamo di puntare sempre sul rapporto prezzo-qualità, anche per una durata maggiore di questo tipo di apertura.
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