Acido Tamponato: A Cosa Serve? Dove Usarlo e Come Farlo Agire!

Che cos’è l’acido tamponato? A cosa serve? Perché lo utilizzano quasi soltanto i professionisti? Per cosa possiamo usarlo in casa? Quanto costa? Come si usa?

Questo prodotto ha  diversi utilizzi!

Vediamo insieme cos’è l’acido tamponato, quando deve essere utilizzato, da cosa è composto e perché potrebbe tornarci utile.

Che cos’è l’acido tamponato?

Partiamo con specificare “l’acido tamponato cos’è”.

L’acido tamponato è un acido ad azione controllata, che al suo interno ha semplicemente acido solfammico e altri prodotti che svolgono la funzione di tensioattivi emulsionanti.

Molto utile e molto impiegato! Vediamo meglio!

Per cosa serve l’acido tamponato?

L’acido tamponato viene utilizzato tipicamente sulla pavimentazione in quanto è capace di rimuovere anche in profondità i residui di sporco, di calce e di altri tipi di prodotti che avrebbero potuto macchiare il pavimento durante delle operazioni di restauro o anche durante dei semplici lavori.

Il prodotto è particolarmente apprezzato in quanto, al contrario dell’acido muriatico, non emette vapori tossici ed è dunque più sicuro per l’utilizzo, sia per chi dovrà applicarlo, sia per chi si troverà negli ambienti.

Su quali tipi di materiali viene usato?

L’acido tamponato viene utilizzato su un novero piuttosto ampio di superfici. Viene infatti usato per pulire:

• marmo
• granito
• pietra
• klinker
• solo dopo test anche su porcellana e ceramica
• in generale sui materiali calcarei che non sono stati lucidati

Non si può assolutamente però utilizzare sui marmi che sono stati lucidati e sull’ardesia.

Occhio, per la porcellana e la ceramica servono dei test

Per la porcellana e la ceramica vanno svolti dei test (su una piastrella analoga), controllando che non si inneschino delle reazioni in grado di rovinare il materiale.

Le reazioni nei confronti di oggetti e pavimenti in ceramica e porcellana possono essere molto diverse, quindi non è mai il caso di utilizzare il prodotto senza test preventivo.

Come si usa l’acido tamponato?

Siamo arrivati al punto in cui ti spieghiamo come usare l’acido tamponato!

Basta seguire questi semplici passaggi:

• L’acido tamponato va miscelato con l’acqua, partendo da soluzioni che siano il più possibili concentrate soltanto nel caso in cui sia estremamente necessario
• Cominciare ad utilizzare l’acido tamponato sulla superficie che ci interessa selezionando una piccola porione: nel caso in cui non dovesse essere efficace si potrà rendere la miscela più concentrata andando ad aggiungere acido tamponato.
• Dopo aver effettuato la prima operazione sulle parti di pavimento che sono particolarmente sporche e che dovevano essere trattate con l’aiuto di una soluzione specifica, si potrà stendere il prodotto su tutta la base che dobbiamo pulire, lasciandolo agire per qualche minuto.
• Successivamente si potrà andare a pulire l’area utilizzando una spazzola con setole dure, aiutandosi anche nel caso in cui fosse necessario con spugne ed altri materiali per la pulizia dei pavimenti.
• Infine si deve necessariamente risciacquare.

Si devono raccogliere tutti i residui scrostati dall’acido, e soprattutto i residui di prodotto stesso.

Nel caso in cui l’operazione non abbia comunque rimosso la totalità delle incrostazioni, si potrà procedere con un’ulteriore stesa del prodotto, magari a concentrazioni più elevate. Si può ripetere l’operazione quante volte si vuole.

L’acido tamponato va utilizzato con protezioni e guanti.

Come usare l’acido tamponato sui sanitari

Successivamente al test, nel caso in cui questo dovesse dare esito positivo, sarà possibile utilizzare l’acido tamponato anche per la pulizia dei sanitari.

Il prodotto agisce in profondità anche sui sanitari ed è molto apprezzato in quanto in grado di restituire sanitari puliti come difficilmente si riesce a fare con altre tipologie di prodotto.

In questo caso però va ricordato necessariamente il fatto che l’acido tamponato può rovinare le parti in metallo, che quindi andrebbero coperte per bene prima di procedere con la pulizia utilizzando questo prodotto.

Su quali residui è attivo l’acido tamponato?

L’acido tamponato può essere utilizzato senza troppi problemi per andare a rimuovere:

• cemento: ed è per questo motivo che è molto popolare per le pulizie post-intervento edile;
• ruggine: può ridonare splendore ad attrezzatura ed oggettistica in metallo che si è ossidata;
• calcare: per questo motivo viene utilizzato anche sui sanitari; bisogna però fare attenzione alle parti in metallo che potrebbero essere rovinate in modo sostanziale dal ricorso all’acido tamponato;
• gesso: anche in questo caso parliamo di macchie e di incrostazioni che sono tipicamente il risultato di interventi edili.

Mai utilizzarlo su superfici lucidate

Bisogna inoltre ricordarsi, come abbiamo già detto sopra, che l’acido tamponato non va mai utilizzato su marmo lucidato, su alluminio, su qualunque tipo di pietra sia stato lucidato a piombo, sulle cromature.

Può essere utilizzato però su pavimentazioni in cotto e grès: nel secondo caso può essere anche utilizzato per andare a rimuovere le efflorescenze bianche.

Esistono anche prodotti “profumati”

L’acido tamponato non ha un buon odore naturalmente e chi volesse evitare di rimanere con il cattivo odore del prodotto che aleggia in casa potrà scegliere moltissimi prodotti che utilizzano delle essenze per migliorarne l’odore.

Hoover utilizza per i suoi prodotti delle profumazioni alla mandorla e le altre marche produttrici si stanno adeguando, allargando l’offerta di prodotti che, grazie alla profumazione, sono sicuramente più adatti per l’utilizzo domestico.

Quale acido tamponato comprare?

Ci sono in commercio moltissimi acidi tamponati, prodotti sia per utilizzo domestico che per utilizzo professionale.

Di seguito troverete una breve rassegna dei prodotti che si trovano in commercio.

Hoover, marca che produce tutta una serie di elettrodomestici e di prodotti per la pulizia, commercializza ormai da diversi anni il suo DS 26 M, uno dei prodotti più popolari di tutta la categoria.

Blu Lact, prodotto da ICF, è un altro prodotto molto popolare che viene utilizzato sia per la pulizia delle superfici, sia per la pulizia delle attrezzature.

Hoover, per la sua linea professionale, offre in commercio anche il DS38B, un prodotto che è estremamente concentrato e che è pensato soprattutto per l’utilizzo in campo edile, grazie alla sua azione molto forte anche al fine di sciogliere i residui di cemento, calcare, gesso e anche ruggine.

Conviene utilizzare l’acido tamponato?

L’acido tamponato è sicuramente un ottimo prodotto nel caso in cui si avesse bisogno di rimuovere:

• veli di cemento dai pavimenti;
• sporcizia incrostata nelle piscine;
• incrostazioni calcaree di qualunque tipo.

E sopratutto nel caso in cui dovessimo avere la necessità di pulire:

• sanitari
• pavimenti che non possono essere puliti con detersivi “tradizionali”
• piscine
• officine
• terrazze
• spogliatoi

Si può infatti andare a pulire senza troppi sforzi e rimuovere anche incrostazioni che sarebbe impossibile rimuovere in altro modo.

Il prodotto è ad azione rapida ed è anche, come vedremo più avanti, decisamente economico.

Quanto costa l’acido tamponato?

Una tanica da 5 litri, con differenze minime tra marca e marca, costa intorno ai 13–15 euro.

Per i prodotti invece in soluzione che sono pensati per essere utilizzati in altri ambiti, come ad esempio quelli che devono essere utilizzati per sturare i lavandini o per rimuovere incrostazioni particolari, i prezzi possono salire.

Il prodotto inoltre è di libera vendita e può essere acquistato senza alcun tipo di problema anche online.

Acido tamponato dove si compra

L’acido tamponato è abbastanza facile da trovare.

Si trova in negozi specializzati sulla casa come Leroy Merlin o negozi che vendono anche prodotti per la pulizia della casa come Tigotà.

Puoi acquistarlo anche online!

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