Presso moltissime strutture pubbliche non è inusuale trovare il cosiddetto bagno alla turca, o wc turco, anziché il comune wc a seduta.
Tutti noi almeno una volta nella nostra vita abbiamo dovuto quindi usufruire del vaso alla turca, ma di che cosa si tratta?
Per chi non lo sapesse, si tratta di una particolare varietà di toilette che prevede una “tazza” dalla forma piatta, incassata nel pavimento e che non permette quindi di sedersi ma impone di stare in piedi o accovacciati.
Spesso il materiale con cui è costruito l’inserto che si collega alle fognature è la maiolica, ma ne troviamo anche in porcellana o in ghisa.
Sin dal passato questa tipologia di servizio igienico è stata molto adoperata per i gabinetti dei vari locali pubblici e delle strutture di diversa natura, dalle scuole, ai campeggi, alle stazioni ferroviarie e così via.
Ad oggi è ritenuto decisamente meno funzionale e scomodo rispetto ai tradizionali wc, tuttavia non sono stati sostituiti in quasi nessun posto in cui sono stati installati, a parte forse nei bagni che hanno richiesto qualche intervento di ristrutturazione o manutenzione.
Essi si trovano sia in Italia sia nei Paesi esteri: nonostante quindi non sia apprezzato possiamo imbatterci in essi, fondamentalmente perché, seppur più scomodo, è più igienico: adoperando questo servizio, infatti, il corpo non viene a contatto con nessuna parte della ceramica.
Una curiosità: si afferma che adoperare abitualmente questo bagno apporta determinati benefici per la salute, poichè la posizione accosciata sembrerebbe aiutare la muscolatura della zona pelvica, diminuendo così le probabilità di incontinenza.
Inoltre la posizione accucciata rafforzerebbe le anche e migliorerebbe la respirazione, regolarizzando e rendendo più agevole il transito intestinale delle feci, diminuendo per questo la probabilità di vedere insorgere un tumore al colon.
Infine sarebbe un modo per trattare le emorroidi e i dolori alle articolazioni delle ginocchia.
Continuate a leggere per continuare a scoprire qualcosa di più sui bagni dal mondo.
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Caratteristiche del bagno alla turca: com’è fatto?
Un gabinetto dotato di questo tipo particolare di sanitario, in ogni caso, ha la stessa funzionalità del bagno con la tazza.
Vi troviamo, come anticipato, il cosiddetto vaso alla turca, il quale oltre alla forma, è differente rispetto al water, che rappresenta un sistema idrico sanitario dotato di sciacquone nel sistema di scarico: infatti il gabinetto turco non è provvisto del sifone, in quanto è installato insieme a diversi elementi ed è collegato direttamente ad un collettore di svuotamento a cui viene assegnato un solo sifone.
Vediamo come sono fatti i bagni alla turca!
Le turche moderne hanno una forma rettangolare e sono caratterizzate da un’ampiezza di circa 500×600 millimetri, oppure, in alternativa, di 650 x 700 millimetri.
Come abbiamo detto il vaso è in maiolica o porcellana, ma ne troviamo anche in altri materiali, quali ghisa o acciaio porcellanato.
Invece la zona che rimane contatto con la suola delle scarpe èpresenta molti solchi che vanno in senso opposto a quello relativo alla posizione del piede, per evitare che la persona scivoli.
Tale pedana è poi fatta con un materiale antigraffio e spesso vi viene applicato tra il sanitario e il pavimento un elemento di tenuta onde evitare infiltrazioni. Per questo talvolta vi troviamo un inserto in lamina di piombo.
Origini del nome: bagno alla turca, perchè?
Questa tipologia di bagno prende il nome di bagno alla turca (da non confondere con il bagno turco, un trattamento rilassante che si fa nelle Spa) in quanto molte zone del Mediterraneo in passato sono stati conquistati proprio dal popolo turco, che da sempre adoperano questo tipo di sanitario, rispettando ciò che viene scritto nel loro testo sacro, il Corano.
Costo e prezzi di listino
Concludiamo la nostra guida per chi sta ristrutturando casa o per chi ha deciso di aprire un bar e vuole sistemare il bagno, cercando di capire quanto può venire a costare questo tipo di servizio igienico.
Il prezzo varia molto a seconda del materiale del vaso e anche a seconda della sua particolare misura.
In linea di massima ne troviamo che prevedono un prezzo che oscilla tra i 35 euro sino ad arrivare al costo di 65 euro.
Dunque se volete installare il vaso alla turca è bene informarsi e richiedere più preventivi da più ditte nella vostra zona, cercando di capire per quale modello optare. Inoltre vi consigliamo di informarvi anche sulle eventuali incentivi e su detrazioni fiscali legati alla ristrutturazione.
Infine, mentre ristrutturate il bagno o lo costruite ex novo, potreste anche pensare di sostituire il vostro impianto idraulico con uno uno più moderno!
Perchè installare i bagni alla turca
Ovviamente all’interno di una casa non troveremo mai un bagno alla turca. Come dicevamo in precedenza ha senso creare un bagno alla turca in strutture rivolte al pubblico.
Eppure quando si ha un bagno in più rispetto all’abitazione, per esempio un balcone, un terrazzo un giardino o un cortile il bagno alla turca è molto consigliato sia per i costi sia per l’installazione che risulta molto semplice e veloce.
Pertanto non di rado ci si ritrova a fare valutazioni e cercare informazioni anche sui gabinetti alla turca.
Approfondimenti utili
In questo articolo ti abbiamo fornito tutte le informazioni che riguardano il wc alla turca.
Noi di Likecasa abbiamo esplorato l’argomento del bagno e raccolto molte informazioni.
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