Il dubbio di chiunque si appresta ad acquistare una casa è quello tra un’abitazione nuova e un usata. Scegliere la prima vuol dire trovare un immobile immacolato, da poter personalizzare con la sicurezza che nessuna modifica è stata apportata prima.
La seconda, invece, consente di risparmiare, in alcuni casi anche una cifra considerevole, offrendoti la possibilità di personalizzarla anche se con minori margini di manovra.
Casa nuova o usata: ecco cosa preferiscono gli italiani
In tal senso l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato le compravendite mettendo a confronto le percentuali di transazioni immobiliari riguardanti le case usate e quelle nuove.
Se si sceglie un’abitazione usata è necessario mettere in conto eventuali lavori di ristrutturazione, sia per soddisfare i propri desideri che per renderla più confortevole. Di conseguenze se da un lato c’è un innegabile risparmio al momento dell’acquisto, i costi potrebbero lievitare a causa della ristrutturazione.
Il bonus casa prevede per chi intende intraprendere questa strada in incentivo del 50% fino a 96mila euro per il 2018. Gli interventi possono essere effettuati in singole unità immobiliari o parti comuni di condomini e riguardano la manutenzione straordinaria o ordinaria, il restauro o risanamento conservativo e la ristrutturazione edilizia o ricostruzione.
Il bonus casa 2018 è un importantissimo ausilio per tutti coloro i quali intendono investire nel mercato immobiliare, sia per quanto riguarda gli spazi verdi, la ristrutturazione delle abitazioni e anche per la riduzione del rischio sismico.
Coloro i quali, invece, che intendono investire in una casa nuova hanno il vantaggio di godere della garanzia decennale sui difetti di edificazione, previsti dall’articolo 4 del decreto legislativo numero 122 del 20 giugno 2005, oltre a poter spuntare un prezzo più vantaggioso rispetto al passato grazie al calo dei valori registrato in gran parte della penisola. Le soluzioni nuove risultano scambiate maggiormente nell’hinterland delle grandi città, dove la percentuale di acquirenti sale al 19,5%.
Per quanto riguarda la tipologia richiesta sul mercato immobiliare, il 38% di chi compra una casa recente sceglie il trilocale, seguita dal bilocale, 22,9%, dal quadrilocale, 15,6%, e dalle soluzioni semi-indipendenti e indipendenti, 16,9%.