Come pagare meno tasse sulla seconda casa?
È una domanda lecita, perché a volte avere una seconda casa rappresenta un vero e proprio peso fiscale difficile da sostenere.
A volte nemmeno si sceglie di avere una seconda casa, perché magari non si fa un acquisto di questo genere, ma la seconda casa può arrivare come frutto di un’eredità.
In questa guida ti forniremo tutte le informazioni che devi assolutamente sapere.
INIZIAMO!
In Questo Articolo ti Parliamo di:
- Quanto incide la seconda casa sulla dichiarazione dei redditi?
- Quali tasse si pagano sulla seconda casa
- Come pagare meno tasse sulla seconda casa?
- Intestare la seconda casa ad un parente
- Fingere una separazione
- Rendere una parte della casa inabitabile
- Rendere la casa inabitabile
- Risparmiare sulle utenze domestiche
- Affittare la seconda casa
- Abbattere l’immobile
- C’è infine un’altra possibilità, che è certamente molto radicale e che va valutata di caso in caso.
- La guida per mettere a reddito il proprio immobile
Quanto incide la seconda casa sulla dichiarazione dei redditi?
Iniziamo mettendo in evidenza che la seconda casa fa in modo che la rendita catastale influisca sul reddito imponibile Irpef.
In particolare influisce nella misura del 50 per cento.
Inoltre occorre considerare che con la seconda casa aumenta anche il valore Isee.
Quali tasse si pagano sulla seconda casa
Per rispondere alla domanda “Come pagare meno tasse sulla seconda casa?”, devi essere consapevole innanzitutto di quali tasse si pagano sulla proprietà di un secondo immobile, come può essere, per esempio, una casa al mare o una casa destinata a trascorrere un periodo di vacanza in generale.
Quindi, se ti chiedi come pagare meno tasse sulla seconda casa, tieni presente che sulla seconda proprietà di un immobile si pagano diverse imposte.
Tra le tasse occorre considerare:
- Imposta di registro al 9% sul valore catastale dell’immobile
- Iva sulla seconda casa
- Imposta catastale e ipotecaria che ammontano a 200 euro
- Irpef e Imu
Come pagare meno tasse sulla seconda casa?
Pagare meno tasse sulla seconda casa è possibile.
Occorre conoscere quali sono le opzioni possibili in quanto non tutti sono disposti a ricorrere ad alcuni di questi stratagemmi.
Dunque informarsi bene è fondamentale per valutare ed eventualmente scegliere l’opzione che si preferisce.
Intestare la seconda casa ad un parente
Intestare l’immobile ad un parente oppure ad un amico che non abbia già un immobile intestato a proprio nome permette sicuramente di pagare meno tasse.
In questo modo sia tu che il tuo parente avrete una prima casa e potrete risparmiare sui costi.
Naturalmente devi scegliere una persona di molta fiducia, perché il nuovo intestatario, in quanto proprietario dell’immobile, avrà tutti i diritti sull’abitazione.
A questo proposito ti consigliamo queste letture:
- Intestare Casa alla Moglie Conviene? Normativa e Costi
- Intestare Casa al Figlio Maggiorenne: I Vantaggi Fiscali e gli Svantaggi da Considerare!
- Intestare Casa a Minorenni sia a Figli sia a Nipoti è Possibile! Noi Ti…
Fingere una separazione
Fingere una separazione dei coniugi permette di intestare una casa alla moglie e una casa al marito.
Bisogna prestare molta attenzione in quanto è molto facile cadere nell’illegalità.
Anzi a dirla tutta questo è un vero e proprio atto illegale, perché non è altro che simulare una finta rottura del matrimonio e, se entrambi i coniugi continuano a vivere insieme, rischiano di compiere una vera e propria truffa che può comportare conseguenze gravi.
Rendere una parte della casa inabitabile
Modificare la casa per quanto riguarda le caratteristiche catastali, trasformandola in una cosiddetta unità collabente significa che una parte dell’abitazione si dichiara come inabitabile.
Oltre che poter cadere nell’illegalità, questo accorgimento potrebbe essere anche difficile da realizzarsi, perché il riaccatastamento della casa non può essere così semplice tenendo conto dei regolamenti comunali.
È vero che, se una parte della casa è inabitabile, di fatto il proprietario dispone di una metratura inferiore, quindi le tasse vengono sottoposte ad un’aliquota più bassa.
Però devi sempre tenere conto del fatto che, se non vuoi cadere nella truffa, devi veramente lasciare una parte della casa inabitabile, senza nemmeno le utenze della luce, dell’acqua e del gas.
Rendere la casa inabitabile
Se non si può riaccatastare la casa in certi casi può essere utile rendere la casa inabitabile.
In questo modo si può risparmiare notevolmente sulle tasse in quanto ci sarebbe una riduzione dell’Imu del 50%.
Naturalmente bisogna attenersi alle specifiche del regolamento locale.
Risparmiare sulle utenze domestiche
Rivedere tutte le tariffe e i contratti delle utenze di luce e gas è sicuramente un’opzione da considerare.
Questa operazione effettuata di tanto in tanto permette di risparmiare non poco. A volte anche cambiare l’abbonamento internet i ricorrere a soluzioni offerte dal mercato più vantaggiose garantisce un interessante risparmio.
Affittare la seconda casa
Un’altra soluzione, se vuoi sapere come pagare meno tasse sulla seconda casa, consiste nel darla in affitto.
In ogni caso, se affitti la seconda casa, puoi avere la possibilità di contare in un’entrata mensile, che ti permette di recuperare qualcosa e quindi conseguentemente di risparmiare a livello economico.
D’altronde ricordati sempre che puoi adottare nel caso degli affitti anche il regime della cedolare secca, per avere una tassazione agevolata ridotta compresa tra il 10% e il 21%.
Se vuoi approfondire ulteriormente l’argomento ti consigliamo di leggere questa guida: Tasse su Affitto Seconda Casa: Quali sono?
Abbattere l’immobile
C’è infine un’altra possibilità, che è certamente molto radicale e che va valutata di caso in caso.
Si tratta dell’opportunità di abbattere la seconda casa, per pagare meno tasse.
Ma conviene veramente demolire l’abitazione, per non essere soggetti ad un grosso peso fiscale?
Abbiamo già detto che il tutto cambia da situazione a situazione.
Può essere per esempio una soluzione da adottare, se, per esempio, si riceve una casa in eredità che corrisponde ad un immobile fatiscente e che richiede di intervenire in maniera piuttosto profonda per eseguire un intervento di ristrutturazione.
La ristrutturazione, specialmente quando deve essere radicale, comporta sempre delle spese molto alte da sostenere, quindi in certi casi potrebbe essere conveniente demolire l’immobile, specialmente se si trova in una zona difficilmente raggiungibile o poco frequentata da colui che l’ha ricevuta in eredità.
La guida per mettere a reddito il proprio immobile
Tra le soluzioni proposte in questa guida per pagare meno tasse sulla seconda casa l’opzione di affittare l’immobile anche per brevi periodi risulta molto interessante in quanto permette tramite il canone di affitto di pagare tutte le spese in tranquillità avendo una rendita.
A questo argomento abbiamo dedicato una guida dettagliata e approfondita che ti consigliamo di leggere: Mettere a Reddito un Immobile: Come si Fa? Vantaggi, Svantaggi e Consigli Utili!