Il mercato immobiliare di Verona è uno dei più floridi d’Italia. Secondo quanto riportato dall’ufficio studi del gruppo Tecnocasa sarebbero in crescita sia la domanda che le quotazioni.
Le indicazione emerse nella prima parte dell’anno stando ai dati Tecnocasa mostrano come la tipologia di abitazione con domanda maggiore sia il trilocale con il 44% delle richieste, seguito dal quattro locali al 29%, per una fascia di prezzo che nella prima periferia parte dai 100-120mila euro.
Comprare casa a Verona: domanda e prezzi in crescita. Ecco i dati
La domanda si orienta su zone a ridosso del centro come ad esempio Borgo Trento, Cittadella, San Zeno dove, accanto alla classica domanda prima casa, si conferma il forte interesse verso l’investimento.
Sono sempre di più coloro i quali acquistano un immobile per metterlo a reddito, trasformandolo in una casa vacanze o B&B in particolare in località dal grande appeal turistico, in base ad un trend di acquisto che si rafforza tanto più ci si avvicina al centro città.
Nel rilancio del numero di compravendite ha giocato un ruolo essenziale il mercato del credito negli ultimi sei mesi, il valore degli immobili comprati con il supporto del mutuo è stato in media di 208.000 euro, l’importo medio richiesto in prestito è stato di 134.658 euro, contro un importo medio erogato di 119.019 euro.
Segnali positivi per quanto riguarda l’intero mercato immobiliare di Verona anche da due indicatori come le tempistiche di vendita e lo “sconto” in trattativa, entrambi in costante contrazione rispetto ai semestri precedenti.
Per chiudere una vendita si impiega oggi in media 7,7 mesi con centro e semi-centro più rapidi rispetto alle periferie, dove le tempistiche restano spesso ancorate agli 8-9 mesi di media.
Quanto alle trattative, le compravendite si chiudono in media con un margine del 14,4%, da spuntare al prezzo con cui l’immobile è pubblicizzato.