Comprare casa in Liguria può risultare poco conveniente, visti i prezzi decisamente più alti rispetto ad altre regioni italiane ma sul piatto della bilancia bisogna inserire anche una serie di servizi e bellezze naturali che difficilmente si possono trovare altrove. Le compravendite qui sono in aumento rispetto agli anni precedenti.
A darne notizia l’osservatorio Omi dell’Agenzia delle Entrate che ha pubblicato le analisi relative all’andamento del mercato immobiliare residenziale per tutte le regioni italiane, prendendo in considerazioni il numero di compravendite, il prezzo delle abitazioni ecc.
Comprare casa in Liguria: ecco quanto costa
Stando all’analisi effettuata dall’Agenzia delle entrate la crescita delle compravendite di abitazioni, registrata a livello regionale, si presenti in forma disomogenea per le quattro province: più marcata per la provincia spezzina con una sensibile crescita che si attesta al +9,4% molto tenue per quella savonese dove si ferma al +0,4% mentre i trend della Provincia di Genova è del +5,5% e a Imperia la crescita delle transazioni immobiliari è del +3,1%, queste ultime due sono in linea con quello regionale.
Tale tendenza tuttavia non si rispecchia nel mercato dei soli capoluoghi dove, pur registrando in media una crescita: +2,5%, si rileva per il Comune di Savona
un incremento significativo di compravendite: +10,3%, moderato per Genova che si ferma al +3,3% mentre per i Comuni di La Spezia c’è stata una diminuzione delle transazioni del -2,4% e ancora più marcata a Imperia che si attesta al -8,2% si ha un’inversione di tendenza con un decremento di compravendite rispetto al 2016.
Da tali grafici è immediato rilevare come, dopo la significativa crisi che ha caratterizzato il comparto immobiliare regionale, soprattutto a partire dal 2006, il mercato, dal 2013 sia tornato crescere, facendo registrare nel corso del 2016 una vera e propria impennata che è andata attenuandosi nel 2017 pur mantenendosi crescente.
L’analisi sul mercato immobiliare ligure dell’Agenzia delle Entrate si è concentrata poi sulle dimensioni delle abitazioni, si registra di fatto una sostanziale invariabilità di apprezzamento rispetto all’anno precedente: la superficie media maggiormente
venduta nell’intero territorio regionale è di circa 90,5 metri quadrati mentre nei capoluoghi sale a 95,1 metri quadri.
Nel dettaglio si rileva che il mercato genovese e spezzino sono orientati verso tagli dimensionali pressoché identici sia a livello provinciale che di capoluogo, mentre per Imperia e Savona si rileva una classe dimensionale di differenza tra il mercato del capoluogo e quello del resto della provincia che si attesta intorno ali 82 metri quadri.
Passando ai prezzi e a quanto costa comprare casa in Liguria, le quotazioni medie delle abitazioni, hanno fatto registrare una flessione più sensibile per il mercato dei capoluoghi: -3,95% a livello regionale rispetto all’anno precedente, con un valore medio di 2.137 al metro quadro, facendo rimanere la regione del nord ovest la più cara dell’intero paese.