Quando pensiamo a rinnovare casa e immaginiamo possibili soluzioni, nella nostra mente si prefigura sempre la classica pianta che enfatizza gli spazi rappresentati dalle due dimensioni, facendoci spesso dimenticare totalmente di un aspetto che potrebbe essere sfruttato regalando all’ambiente originalità e personalizzazione: la terza dimensione.
In una casa i volumi non sono affatto da sottovalutare e sono parte integrante di un progetto ben fatto. Qual è l’elemento che ci permette di sfruttarli al massimo e, con piccoli dettagli sulle altezze, può cambiare moltissimo l’aspetto di una stanza o di una intera area della casa?
Ma è il controsoffitto in cartongesso, semplice! Vediamo insieme di che cosa si tratta, com’è fatto, quali caratteristiche può avere, a quali stanze si addice e quanto costa.
In Questo Articolo ti Parliamo di:
Che cos’è controsoffitto in cartongesso e quali sono le sue caratteristiche
Il controsoffitto è un alleato ideale per la progettazione della casa, la cui funzione principale è quella di ribassare il soffitto di una stanza o di una zona della casa.
In realtà, questa operazione è molto di più perché, in alcuni casi, ti permette di rivoluzionare il progetto di casa, uffici, edifici, qualsiasi tipo di unità immobiliare da rinnovare ed innovare.
Anche le sue caratteristiche tecniche non sono da sottovalutare se si pensa alle proprietà fonoassorbenti e alla possibilità di cablaggio, contenimento delle canalizzazioni e schermatura delle strutture del solaio.
Da questo primo quadro generale si può dedurre facilmente che il controsoffitto è uno strumento adoperato sia per ragioni funzionali che estetiche, oppure per coniugarle entrambe quando c’è necessità di operazioni pratiche che apportano modifiche estetiche all’intero ambiente domestico.
Un’altra delle sue importanti caratteristiche è la grande versatilità, specie quando i pannelli controsoffitto sono in cartongesso, un materiale poco costoso che permette di realizzare in tempi rapidissimi e con enorme semplicità operazioni apparentemente complesse, in grado di rivoluzionare casa.
Approfondimenti molto utili che ti aiuteranno a farti un’idea precisa puoi trovarli in questi articoli:
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Ma è proprio questa grande versatilità che lo rende adatto a ogni stanza e a ogni stile di arredamento.
Vediamo insieme come si può declinare e a cosa può dare vita.
Quando si può fare il controsoffito in cartongesso?
È fondamentale sapere quando è concesso realizzare il controsoffitto in cartongesso, rispettando le altezze imposte dal regolamento edilizio del nostro comune.
Ciò potrebbe impedire al professionista responsabile di accogliere tutte le nostre richieste, ma sarà costretto comunque a seguire queste indicazioni, a scapito delle nostre idee.
Ci sono piccole differenze da un Paese all’altro, ma in generale gli ambienti della casa più adatti ad essere ribassati fino a un’altezza massima di 240 cm sono ingresso, corridoi, cucina aperta e soggiorno.
Controsoffitto in salone
La zona giorno e, in particolare, quella del salone o della zona living sono quelle che più ci permettono di sbizzarrirci con i controsoffitti, soprattutto se si hanno a disposizione altezze di almeno 4 metri.
I controsoffitti salone spesso diventano design e completano il design vediamo come.
Grazie al controsoffitto salone si possono introdurre in questo ambiente di casa soppalchi e rialzi, cioè nuovi spazi che ci permettono di sfruttare al meglio le dimensioni della casa.
In questo caso, le strutture possono essere composte da controsoffitto in legno, ferro o vetro, studiando la finitura in base allo stile dell’arredo.
Il controsoffitto può essere personalizzato al massimo con rifiniture fatte da listelli in legno o cartongesso a vista.
Lo spazio creatosi verrà così caratterizzato dalla dimensione del soppalco, uno spazio molto intimo utilizzato per il relax, la lettura o come studio.
Il controsoffitto in cartongesso soggiorno si adatta anche ad altezze normali o poco più che normali, cioè comprese tra i 270 cm e i 300 cm.
Può creare gradevoli giochi di luce con i faretti per controsoffitto, in grado di rendere l’ambiente caldo, accogliente e rilassante.
Infatti, uno dei vantaggi principali del controsoffitto in cartongesso è la possibilità di inserire dei faretti controsoffitto incassati, eleganti perché fanno sì che l’illuminazione ci sia, ma si noti appena, in quanto nascosta all’interno del controsoffitto con faretti o controsoffitto led.
A enfatizzare l’illuminazione controsoffitto possono contribuite le strisce led controsoffitto.
Controsoffitto cucina
Come abbiamo già sottolineato, il controsoffitto ben si adatta a diverse zone della casa, a patto di abbinare le rifiniture allo stile d’arredamento.
In cucina, una soluzione vincente è il controsoffitto dalla struttura portante in cartongesso realizzato “a cassettoni” o “perlinato”, con listelli o pannelli di legno, materiale molto utilizzato in questo ambiente, adatto a una cucina classica, country o moderna.
Se per cucina si intende un’ampia zona living soggiorno-cucina, una soluzione ideale è il controsoffitto aperto, un sistema che funge solo da schermo visivo.
Normalmente è un elemento unico che viene sospeso con dei cavi chiamati “pendinature” o parzialmente appoggiato a muro. Ha un grande impatto visivo e aiuta a disegnare lo spazio in modo originale e, in cucina, si posiziona spesso proprio sopra i fuochi a isola o sui grandi tavoli da pranzo.
Controsoffitto bagno
Anche il bagno può essere valorizzato dal controsoffitto in cartongesso. Specie se gli spazi sono angusti, il controsoffitto permette di sfruttare le altezze.
Inoltre, in un ambiente che spesso è ritenuto monotono in casa, si possono creare effetti che esaltano le volumetrie, rendendolo piacevole e curato come tutte le altre stanze. Inoltre, il controsoffitto in bagno risulta utilissimo per l’installazione dell’illuminazione, fondamentale in un luogo deputato al relax e alla cura della bellezza personale con il rituale del make-up, per il quale la luce giusta risulta imprescindibile.
Costo controsoffitto
Il cartongesso per la realizzazione della controsoffittatura si acquista di solito in pannelli formati da due fogli di cartone, separati da uno strato di gesso di cava. Ormai è possibile comprarlo anche nelle grandi catene di bricolage e addirittura online, con un notevole risparmio economico.
Se vogliamo parlare della spesa da affrontare per la realizzazione di un controsoffitto, non è semplice indicare una fascia di prezzo universalmente valida, poiché le caratteristiche dei pannelli e, di conseguenza, il loro costo possono variare molto.
A livello indicativo, possiamo dire che un pannello di cartongesso oscillerà tra i 3 e i 5 euro al metro quadro, con un prezzo che oscilla tra i 180 euro e i 300 euro per pannelli cartongesso 60×60 prezzi.
Tuttavia, per realizzare il controsoffitto, i pannelli da soli non bastano e quindi nella stima, dovremmo includere anche il prezzo della struttura a cui fissarli, che indicativamente farà salire il costo a circa 10 euro a metro quadro. Infine, non dobbiamo dimenticarci della manodopera.
Considerando tutti questi fattori, il prezzo finale di un controsoffitto compreso di manodopera, sarà di circa 30 euro al metro quadro (leggermente più alto rispetto a una parete, poiché ovviamente l’installazione di un controsoffitto comporta una maggiore difficoltà di installazione).
Al di là della materia prima che cambia a seconda delle caratteristiche, anche la manodopera sale di prezzo se si vogliono effettuare lavori più complessi, arrivando anche a 50 euro per metro quadro circa.
Informazioni utili
Sul controsoffitto salone ti abbiamo detto tutto. Ma non basta! Abbiamo approfondito l’argomento cartongesso notevolmente, perchè è un materiale economico che permette di creare spazi nuovi e diversi in una casa.
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