Dovete scegliere come progettare lo schema del vostro impianto idraulico per la casa e non sapete come muovervi?
Allora siete capitati nel posto giusto: nei prossimi paragrafi vogliamo aiutarvi a muovervi nella scelta dell’impianto idrico sanitario, sia del bagno che di tutta quanta la casa: quanto costa?
Il numero di scarichi del lavandino e di sanitari e il numero presente incide sul prezzo finale?
Conviene avvalersi del sistema fai da te oppure è consigliabile appoggiarsi ad un’azienda di costruzioni e ristrutturazioni?
Queste sono le domande a cui cercheremo di dare risposta.
INIZIAMO!!!
In Questo Articolo ti Parliamo di:
Impianto idraulico: definizioni e normativa vigente
Prima di cominciare ad esaminare questo tema vogliamo ribadire che un buon sistema idraulico, che si adegui alle normative (Decreto numero 37 del Ministero dello Sviluppo Economico) è un elemento molto importante per l’abitazione, in quanto fornisce e distribuisce acqua potabile (fredda e calda) nella casa stessa.
Non solo: tale impianto si occupa di smaltire correttamente le acque chiare e scure.
In poche parole abbiamo sottolineato il ruolo centrale di un buon impianto idrico sanitario, che lascia trasparire l’importanza di evitare di ricorrere a metodi fai da te per costruire tale sistema di fornitura e smaltimento dell’acqua: appoggiarsi ad un’impresa è fortemente consigliabile per la riuscita ottimale ed efficiente del lavoro, a meno che voi non siate professionisti del settore.
Ricordate in ogni caso che al progetto di lavoro va allegata anche la certificazione di conformità ed è quindi impossibile non necessitare di pareri professionali.
Come scegliere l’impianto idraulico tra costo e caratteristiche
Vediamo ora come scegliere l’impianto idraulico adatto alle proprie esigenze.
Consideriamo che le esigenze tecniche e strutturali le stabilirà l’impresa a cui vi siete appoggiati, tuttavia l’utente ha la facoltà di decidere ad esempio quali tipi di sanitari installare: vasca o box doccia?
A questo proposito ti consigliamo 2 GUIDE molto utili:
Invece, in relazione alla rubinetteria è bene valutare i prezzi dei vari materiali, optando magari per tipologie tradizionali e meno costose.
Proprio in relazione al costo e alla spesa finale, vi consigliamo di informarvi in maniera approssimativa sui vari prezzi di mercato relativi ai costi della manodopera e alle tipologie di materiale che potreste dover acquistare, chiedendo magari consiglio tecnico all’impresa.
Quali materiali esistono?
Durante la ristrutturazione è possibile scegliere tra tubazioni in PVC realizzate con tecnologie di ultima generazione e dotate di innesti precisi, oppure elementi tradizionali in PVC ma caratterizzati da installazione più semplici.
Altri tipi di materiali delle tubazioni sono il polipropilene, il rame o il multistrato.
Come decidere il materiale migliore e il preventivo più vantaggioso? Vediamo le caratteristiche e i prezzi dei vari materiali.
Impianto idraulico con tubazioni in PVC e polipropilene
Incominciamo esaminando le tubazioni in PVC e quelle in polipropilene: esse garantiscono massima resistenza alla corrosione provocata dalle sostanze chimiche e sono in grado di mantenere ottime proprietà meccaniche in presenza di temperature fino a 100 °C.
Si tratta infatti di due materiali termoplastici molto adoperati nella creazione di condutture, poiché si tratta di materiali leggeri e molto resistenti agli agenti tossici e chimici e alla pressione dell’acqua o al calcare, oltre a non avere odore nè sapore, caratteristiche ottimali per tubazioni in cui passa acqua potabile.
Impianto idrico con tubi di rame
Per quanto riguarda i tubi in rame. Essi sono molto resistenti agli urti e non sono facilmente deteriorabili, senza contare che il rame si può riparare facilmente. Inoltre la loro qualità è in grado di incidere positivamente sul valore della casa.
Impianto idraulico con tubazioni in multistrato
Infine negli ultimi anni sta prendendo piede un nuovo tipo di tubazioni: quelle in polietilene reticolato, molto facile da posare.
Tale materiale è caratterizzato da una struttura molecolare che viene trattata con un processo chimico in grado di renderlo più robusto e resistente al calore.
Inoltre esso è dotato di uno strato intermedio di alluminio, utile per il buon mantenimento della curvatura del tubo.
L’impianto idraulico più economico: qual è?
Vediamo ora qual è l’impianto idrico sanitario che può portarci a risparmiare.
Il preventivo di un impianto dotato di tubazioni in PVC, polipropilene o multistrato è più salato di quello legato a tubi in rame, che comunque è particolarmente resistente e qualitativamente eccellente.
Per scegliere, però, come vi abbiamo già detto, è bene chiedere il consiglio ai professionisti, che sono in grado di stabilire qual è lo schema idraulico e il materiale ottimale per garantire una performance migliore nella propria casa.
Impianto idraulico per la Casa
Facciamo infine una distinzione tra l’impianto idraulico per la casa e quello legato specificatamente al bagno: questo insieme di tubature, in un appartamento, svolge la funzione di procurare l’acqua, di distribuirla nei vari punti dell’abitazione e quella di smaltire le acque di scarico.
Inoltre, se si vuole, si possono aggiungere meccanismi in grado di filtrare e addolcire l’acqua.
Ma come funziona tale impianto?
Durante l’installazione dell’impianto idrico, basandosi anche sullo schema progettato con i professionisti, in corrispondenza di ogni interno viene collocata una presa delle acque chiare da cui partono sia i tubi dell’acqua fredda e sia dell’acqua calda, collegati alla caldaia o allo scaldabagno/boiler.
Vi è inoltre la presa utile allo smaltimento e scarico delle cosiddette acque nere, che prevede una tubazione che sale verso l’alto e termina con uno sfiatatoio, il quale permette la fuoriuscita dei gas e dell’aria in eccesso. Tale sistema evita il rischio di formazioni rigurgiti e cattivo funzionamento dei sifoni.
Gli impianti idraulici casalinghi sono dotati di un rubinetto principale, collegato al contatore.
Tale dispositivo permette di rilevare i codici utili a risalire alle quantità di acqua usate.
Inoltre tale rubinetto può impedire che l’acqua circoli in casa quando si effettuano lavori manutenzione.
Il costo dell’impianto idrico della casa va valutato insieme alla ditta costruttrice, che applica i suoi propri tariffari e valuta le esigenze della casa analizzata. È bene chiedere più preventivi.
Impianto idraulico per il bagno
Concludiamo con un paragrafo dedicato all’impianto idraulico del bagno, spesso oggetto di attenzione quando si pensa alla ristrutturazione o al rifacimento del bagno della propria casa.
L’impianto idraulico del bagno svolge due funzioni, in quanto distribuisce l’acqua ed effettua lo scarico nelle fogne delle acque nere, che confluiscono nel sistema fognario comunale.
Nel progetto di un impianto Idraulico del bagno, la ditta può stabilire di costruire un impianto idraulico del bagno classico, adottando un tubo per il trasporto dell’acqua calda e uno per il trasporto dell’acqua fredda, oppure può stabilire di sfruttare un metodo di allaccio al collettore.
Questo caso non prevede l’uso di nessuna giunzione o saldatura sotto la pavimentazione.
La ditta, nello schema prescelto, si occupa della realizzazione dell’impianto di carico ( usato per provvedere a servire i diversi punti di erogazione dell’acqua) e dell’impianto di scarico.
Ma qual è il costo di tale lavoro? Il costo di questo progetto, come nel caso precedente, dipende dall’impresa a cui vi siete affidati: in ogni caso la tariffa oscilla tra i 26 euro ed i 29 euro all’ora, come nel caso dell’impianto per tutta la casa (escludendo i materiali). Materiali e trasporto dei sanitari possono richiedere un costo dai 1450 ai 1500 euro.
Vi ricordiamo che il preventivo migliore va valutato attraverso un oculato confronto tra le proposte di più aziende: solo così potrete risparmiare.
Costo impianto idraulico casa 150 mq
Arriviamo adesso al punto in cui faccio un esempio concreto e pratico su quanto possa costare un impianto idraulico per una metratura che varia tra i 100mq e i 150 mq.
Di seguito i costi indicativi per il rifacimento dell’impianto idraulico:
Costo punto acqua dell’impianto idraulico | dai 75 euro ai 100 euro |
Rifacimento impianto idraulico cucina | dai 900 ai 100 euro circa |
Rifacimento impianto idraulico bagno | dai 1000 euro ai 1300 euro |
Rifacimento di tutto l’impianto idraulico | dai 2500 euro ai 4500 euro |
I nostri consigli
In questa guida ti abbiamo indicato quanto può costare un impianto idraulico e quali sono le caratteristiche che deve avere.
Riguardo i costi abbiamo creato una MINI GUIDA che troverete degli esempi pratici e potrete farvi i calcoli in maniera precisa: Costo impianto idraulico: che cos’è e quanto costa