La durata del contratto di locazione è disciplinata dal Codice Civile.
In particolare le norme stabiliscono un termine massimo di 30 anni, secondo quanto afferma l’articolo 1573 del Codice Civile.
Le parti, il proprietario e l’affittuario, possono accordarsi anche diversamente, decidendo la scadenza del contratto di locazione e prendendo in considerazione delle previsioni riguardo a tutto ciò.
In ogni caso il Codice Civile fa molte altre precisazioni, che poi vedremo meglio in seguito, anche se non dice niente relativamente alla durata minima del contratto di locazione.
In Questo Articolo ti Parliamo di:
Quanto dura il contratto di affitto?
Secondo le norme vigenti attualmente, se il contratto di locazione ha una durata superiore ai 9 anni, l’articolo 1572 del Codice Civile afferma che si tratta di un atto che va oltre l’ordinaria amministrazione.
Può accadere anche che il proprietario e l’affittuario non stabiliscano un termine preciso che riguarda la durata del contratto di locazione.
Però, anche in caso di mancata determinazione del termine, secondo l’articolo 1574 del Codice Civile, la durata viene considerata di un anno, se si tratta di abitazioni senza arredamento o di locali che vengono presi in affitto per esercitare una professione o per aprire un’attività commerciale o industriale.
Se invece si tratta di appartamenti mobiliati, la durata si intende stabilita, in mancanza di specificazioni, per lo stesso tempo a cui è commisurato il canone di affitto.
La legge 392 del 1978 fa anche una distinzione fra locazione di immobili urbani, tenendo conto dell’uso che se ne fa.
Quindi sussistono delle differenze se l’immobile è adibito ad uso abitativo o ad un uso diverso.
In base a questa distinzione, possono variare anche le durate, anche se la materia della durata della locazione oggi può essere considerata di importanza minima, almeno secondo le disposizioni del Codice Civile.
Qual è la durata dei vari contratti affitto?
Come avrai capito esiste una durata stabilita dalla legge che mette in evidenza un limite massimo di 9 anni.
In ogni caso a seconda della tipologia di contratto di locazione la durata del contratto di affitto è differente.
Vediamo la durata nei vari contratti di affitto:
- Durata di un contratto di locazione ad uso abitativo: non potrebbe essere inferiore a 4 anni. Tuttavia, se il contratto per uso abitativo viene stabilito a canone calmierato, quindi ad un canone più basso rispetto a quello di mercato, facendo riferimento agli accordi stipulati tra le organizzazioni di proprietari e i conduttori, la durata minima è di 3 anni.
- Il contratto di locazione abitativa ad uso transitorio può essere stipulato per la durata da uno a 18 mesi.
- Durata contratto di locazione commerciale la durata viene stabilita per un tempo non inferiore a 6 anni, anche nel caso in cui l’immobile sia destinato allo svolgimento di attività industriali o artigianali o comunque se è destinato ad un’attività di lavoro autonomo.
- La durata minima del contratto di locazione uso deposito è di 6 anni, rinnovabili per altri 6, come le locazioni per i locali adibiti ad attività commerciali.
- Per gli immobili che vengono utilizzati per attività alberghiere, la durata minima è di 9 anni.
Lo stesso discorso vale per quelle abitazioni adibite ad attività teatrali o ad attività di imprese che rientrano in quei casi elencati dall’articolo 1786 del Codice Civile.
Il contratto di locazione può essere stipulato per un periodo più breve soltanto nel caso in cui l’attività che viene esercitata nell’abitazione abbia un carattere prevalentemente transitorio.
TABELLA RIASSUNTIVA DURATA CONTRATTI DI AFFITTO A CANONE CONCORDATO
| Contratto di Affitto Ordinario | Contratto di Affitto a Studenti | Contratto di Affitto Transitorio |
| 3 anni + 2 anni di rinnovo automatico | da 6 mesi a 3 anni + rinnovo automatico dello stesso periodo con la prima scadenza | da 1 mese a 18 mesi |
I contratti di affitto a canone libero hanno una durata di 4+4 anni di rinnovo automatico.
Durata minima di un contratto di affitto
Se ti stai chiedendo qual è la durata minima di un contratto di affitto possiamo dirti che il tempo minimo è di un mese e interessa proprio il contratto di locazione transitorio.
Dunque a seconda della tipologia di contratto ci sono dei tempi stabiliti precisi, ma il tempo minimo è di 30 giorni.
Rinnovo della durata del contratto di affitto
A seconda della scadenza del contratto di affitto è possibile rinnovare la durata del contratto di affitto.
In particolare in generale si può avere un rinnovo tacito oppure se una delle due parti ha intenzione di proseguire con il contratto di affitto ma apportando alcune modifiche deve provvedere a comunicarlo sei mesi prima della scadenza del contratto.
Per maggiori informazioni sul rinnovo della durata del contratto di affitto puoi leggere questa guida.
La guida sul contratto di affitto
In questa guida ti abbiamo fornito tutte le informazioni di cui hai bisogno sulla durata del contratto di affitto.
Affittare casa correttamente non è semplicissimo!
Per questo motivo abbiamo preparato una GUIDA DETTAGLIATA sul contratto di affitto che ti consigliamo di leggere: Contratto di Locazione: La Guida di Likecasa!
