Se stai cercando informazioni dettagliate sull’imposta di registro quando si compra la prima casa sei nel posto giusto.
In questa guida ti indicheremo tutte le informazioni fondamentali!
INIZIAMO!
In Questo Articolo ti Parliamo di:
- Che cos’è l’imposta di registro?
- Quali tasse si pagano quando si compra casa?
- Imposta di registro per la prima casa se si compra tra privati
- Imposta di registro per la prima casa se si compra da un’impresa costruttrice
- Chi paga l’ imposta di registro per la compravendita della casa?
- Quando non si paga l’imposta di registro prima casa?
- Agevolazione prima casa: un punto importante
- La guida su come calcolare l’imposta di registro
Che cos’è l’imposta di registro?
L’imposta di registro è una delle tasse che ci troveremo a pagare per l’acquisto di un immobile in Italia.
È un’imposta che può incidere in modo importante sul prezzo totale di acquisto della casa, o meglio, sul totale delle spese per l’acquisto di un immobile.
Quali tasse si pagano quando si compra casa?
Le imposte di cui dovremo tenere conto, anche al fine di valutare la convenienza di scegliere un venditore privato o un’impresa costruttrice, sono 4, e anche se l’oggetto della guida di oggi è l’imposta di registro, dovremmo tenere conto anche delle altre.
Le quattro imposte di cui si deve tenere conto sono:
- IVA: non è dovuta nel caso di compravendita tra privati e nel caso in cui si tratti di prima casa;
- imposta di registro: può essere in alcuni casi a percentuale, in altri in quota fissa
- imposta ipotecaria, laddove alla compravendita consegua un’ipoteca da parte della banca o di altro soggetto
- imposta catastale
Imposta di registro per la prima casa se si compra tra privati
Nel caso di compravendita tra privati, ovvero quando nessuno dei due soggetti sia un’impresa costruttrice, e solo nel caso in cui si tratti di prima casa, si applicano:
- tassa di registro al 2% per gli immobili ad utilizzo abitativo che non rientrino nelle categorie di abitazioni di lusso
- imposta di registro al 9% per gli immobili che rientrano nelle categorie catastali di lusso, ovvero A/1, A/8 e A/9
Questa tipologia di compravendita permette di risparmiare parecchio però per le imposte ipotecarie, che sono fissate a 50 euro, e per le imposte catastali, anch’esse fissate nella misura di 50 euro.
Ricordiamo che queste imposte sono da ritenersi operative soltanto nel caso in cui si tratti di acquisto della prima casa.
Imposta di registro per la prima casa se si compra da un’impresa costruttrice
Nel caso si voglia acquistare da un’impresa costruttrice l’imposta di registro acquisto prima casa gode di un regime agevolato. Ti spieghiamo subito!
È infatti operativo un regime speciale per chi acquista la propria prima casa da un’impresa costruttrice, a patto che questa abbia terminato i lavori un massimo di 5 anni precedentemente all’acquisto.
Tale regime è da ritenersi operativo inoltre nel caso in cui la società costruttrice abbia proceduto con la ristrutturazione dell’immobile, per un limite sempre di 5 anni dal momento della compravendita. In questo caso:
- imposta di registro – fissa a 200 euro, a prescindere dalla tipologia di immobile
Sono più alte però le altre imposte, dato che si dovrà applicare un IVA del 4%, nonché imposta ipotecaria (laddove applicabile), di 200 euro, e un’imposta catastale sempre di 200 euro.
Chi paga l’ imposta di registro per la compravendita della casa?
Le imposte di registro per l’acquisto della casa insistono in capo al soggetto che acquista la casa, ovvero al compratore.
Sarà lui a doverle versare, al momento del rogito notarile, direttamente presso lo studio del notaio.
Quando non si paga l’imposta di registro prima casa?
In alcuni casi l’imposta di registro non si paga.
Si tratta degli under 36 che hanno un ISEE che non supera i 40 mila euro.
Questa categoria è esentata dal pagamento dell’imposta di registro, dell’imposta ipotecaria e dell’imposta catastale.
Agevolazione prima casa: un punto importante
Quando si raccolgono informazioni sul “calcolo imposta di registro” è fondamentale raccogliere tutte le informazioni di modo tale da non ricevere brutte sorprese.
Come avrai notato abbiamo fatto le dovute differenze tra “imposta di registro prima casa” e “imposta di registro seconda casa”, per nulla banale visto che i calcoli mettono in evidenza una certa differenza!
Vogliamo dirti ancora alcune cose riguardo “acquisto prima casa”!
E’ fondamentale però non dimenticare che riguardo l’acquisto della prima casa ci sono delle agevolazioni molto interessanti da non trascurare.
Pertanto affinchè i calcoli siano corretti e comprendano tutti gli elementi che ti servono veramente considera anche questo elemento.
La guida su come calcolare l’imposta di registro
In questa guida ti abbiamo fornito tutte le informazioni più importanti sull’imposta di registro quando si compra la prima casa.
Se vuoi approfondire ulteriormente l’argomento e capire come si calcola l’imposta di registro ti consigliamo di leggere questa guida.