InRento è una piattaforma di crowdfunding immobiliare.
Hai mai sentito parlare di questa possibilità?
In molti infatti sfruttano le opportunità del crowdfunding nel mercato degli immobili per fare degli ottimi investimenti.
Abbiamo pensato di offrirti una guida sulle specificità di InRento, per scoprire come funziona e se conviene scegliere questa piattaforma per investire nel settore immobiliare.
Cerchiamo di rispondere a tutti i tuoi dubbi.
Leggi subito la nostra guida per saperne di più!
In Questo Articolo ti Parliamo di:
Chi è InRento
Quindi già in questo senso si capisce chi è InRento, una piattaforma di crowdfunding immobiliare che dà la possibilità agli investitori di mettere a frutto i loro risparmi in proprietà date in affitto.
Con InRento puoi investire in queste abitazioni per ricavarne una rendita, senza neppure la necessità di dover spendere grosse cifre.
Infatti l’investimento minimo richiesto da questa piattaforma di cui stiamo parlando è di 500 euro.
La società che gestisce InRento si trova in Lituania ed è una società autorizzata.
Si basa sugli investimenti che derivano dai contratti di affitto, che di solito vengono ritenuti a basso rischio.
Come investire con InRento
Con InRento, se decidi di investire, puoi scegliere alcuni immobili selezionati in tutta Europa e potrai avere l’opportunità di guadagnare un reddito mensile che deriva dalla locazione.
L’obiettivo di questa piattaforma è proprio quello di collegare gli affitti con gli investitori.
Gli investimenti vengono strutturati come dei prestiti sottoposti a delle garanzie ipotecarie.
In genere l’ipoteca di primo grado riesce ad assicurare un livello piuttosto alto di protezione.
Questo accade perché, se l’immobile è libero, il mutuario viene obbligato a pagare il tasso di interesse fisso.
Al contrario, se la proprietà rimane non affittata per un periodo più lungo, aumenta il tasso di interesse, così gli investitori possono ricevere sempre un rendimento significativo.
Anche nel caso in cui l’immobile dovesse essere venduto, i guadagni vengono distribuiti tra gli investitori, se il prezzo di vendita è superiore a quello di acquisto.
Come effettuare la registrazione e come investire
Utilizzare la piattaforma di crowdfunding immobiliare di InRento è molto facile.
Infatti questo strumento propone un’operatività immediata.
Se vuoi investire con InRento non devi fare altro che registrarti e cominciare subito ad investire.
Collegati alla pagina principale del sito, compila il modulo di registrazione inserendo i tuoi dati.
Devi scrivere il nome, il cognome, un numero di telefono, un indirizzo e-mail, poi scegli la password e seleziona il Paese.
Accetta le condizioni di servizio e in poco tempo puoi costruire un tuo portafoglio immobiliare.
Dobbiamo specificare che per ogni immobile vengono spiegate quelle che possono essere considerate le caratteristiche principali, visto che vengono indicate informazioni come il tipo di proprietà e la distribuzione del rendimento.
Ci sono rischi?
Alcuni si chiedono se con InRento ci possano essere dei rischi.
In realtà proprio per la strutturazione del tipo di investimento messo a disposizione da questa piattaforma di crowdfunding immobiliare non ci sono pericoli in agguato.
Infatti InRento si differenzia dalle altre piattaforme dello stesso tipo.
Mentre molte puntano ad investimenti ad alto rischio, InRento si propone di mettere a disposizione un rischio di investimento più contenuto.
Ovviamente devi sempre affidarti alla regola generale e pensare che non ci sono investimenti privi di rischi a livello totale.
Potresti sempre essere sottoposto al rischio correlato, che è lo stesso che incontreresti se decidessi di acquistare una casa e di metterla a reddito.
Anche in questo caso potresti trovarti di fronte al pericolo di un crollo dei prezzi.
Comunque, come ti abbiamo già indicato, gli investimenti di InRento vengono strutturati come prestiti assicurati da garanzia ipotecaria, in modo da ridurre i rischi.
Come avviene nel concreto l’investimento
Spieghiamo, entrando più nei dettagli, che cosa succede al tuo investimento, nel momento in cui decidi di mettere a frutto i tuoi risparmi con InRento.
L’investitore concede un prestito al mutuario, che è garantito da un’ipoteca.
Poi viene acquistata la proprietà immobiliare e viene data in affitto generando un rendimento per il mutuario.
È così che adesso il mutuario e gli investitori possono condividere il reddito che deriva dall’affitto, come tra l’altro è ben specificato anche nelle condizioni sull’uso di InRento.
Su base mensile il ricavato dell’investimento viene distribuito agli investitori.
Le tasse
I guadagni che derivano da questi investimenti vengono sottoposti a tassazione.
Si tratta della tassazione che viene applicata sui dividendi che derivano dagli investimenti fatti su InRento.
In ogni caso da questo punto di vista dobbiamo fare una distinzione, cercando di comprendere come avviene il tutto se ad operare è un privato oppure se chi investe è una società.
Nella situazione in cui avviene un investimento di persona fisica, la società applica una ritenuta del 26% come imposta su tutta la somma.
Se ad operare è una persona giuridica, un’azienda o una società, la tassazione corrisponde al dividendo, il cui importo viene moltiplicato per la quota imponibile, che di solito è pari al 5%.
Questo fa in modo che il dividendo venga riscosso in un successivo periodo fiscale.