Il 2018 si prospetta un anno importante per il mercato immobiliare. Le previsioni, infatti, parlano di un possibile e preventivabile aumento dei valori immobiliari e delle compravendite.
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I valori immobiliari nelle principali città italiane
Stando a quanto riportato dall’ufficio studi Tecnocasa nel secondo semestre del 2017 le quotazioni immobiliari nelle principali città sono in leggero rialzo. In particolar modo per Bologna e Milano con una crescita rispettivamente del 3,8% e del 2,5%.
Molto positivi anche i segnali lanciati da città come Firenze (2,3%), Verona (1,4%) e Palermo (1,3%). La mappa del mercato immobiliare italiano è quanto mai variopinta. Ci sono, infatti, diverse realtà che non riescono ad uscire definitivamente dalla crisi come Bari, Roma, Torino e Genova.
Come comprensibile le zone centrali hanno ottenuto risultati migliori rispetto a quelle semicentrali e alle periferie.
Quali sono gli immobili più richiesti?
Senza dubbio la richiesta maggiore per l’acquisto di casa nelle grande città è il trilocale con il 40,5%. Il quattro locali si attesta al 24,1% a seguire il bilocale al 23,4%. I valori mostrano, rispetto a i sei mesi precedenti, una maggiore richiesta di trilocali e bilocali.
Ovviamente per comprendere appieno i dati forniti dall’ufficio studi Tecnocasa è necessario fare anche altre considerazioni, soprattutto legati ai cambiamenti sociali del nostro paese, ai quali è strettamente legato il cambiamento di tipologia di casa richiesta.
Per quanto concerne i canoni di locazione c’è un aumento delle richieste su tutte le tipologie di abitazione. Nel secondo semestre 2017, infatti, i canoni di locazione sono in aumento rispettivamente del 1,8% per i bilocali, 1,6% per i monolocali e 1,5% per quanto concerne i trilocali.
Le distribuzione della motivazione di richiesta del canone in locazione è rimasta praticamente invariata rispetto ai sei mesi precedenti: 53,7% per la casa principale, il 37,7% per lavoro e l’8,6% per lo studio.
Mercato immobiliare 2018: ecco le previsioni
Per quanto concerne il mercato immobiliare dovrebbe far registrare numero positivi. Secondo le previsioni, infatti, se le manterranno un atteggiamento prudenziale e i tassi resteranno favorevoli dovrebbe esserci un aumento dei valori immobiliari anche fino al 2% e delle compravendite compreso tra il 2% e 4%.
Si tratta di importanti segnali per l’intero mercato immobiliare italiano, che potrebbe mettersi alle spalle la crisi che lo ha attanagliato negli anni passati.