Segnali di ripresa nel mercato immobiliare a Bologna con la crescita dei prezzi e del valore degli immobili nel II semestre dello scorso anno. Stando ai dati forniti dall’ufficio studi Tecnocasa, a Bologna i valori delle case sono aumentati del 3,8%.
Il capoluogo dell’Emilia Romagna è l’unico tra le grandi città a segnare un calo delle compravendite che nel 2017 sono state 5326 -3,3% rispetto al 2016.
Mercato immobiliare Bologna: prezzi zona per zona
Secondo la ricerca condotta dall’ufficio studi Tecnocasa sul mercato immobiliare a Bologna l’aumento maggiore di prezzi e quotazioni è stato registrato tra i centro storico e il quartiere Indipendenza – Marconi con un +10%.
Il mercato ha ritrovato linfa grazie anche agli investitori che sono attratti soprattutto dalla possibilità di affittare ai turisti. I prezzi medi in questa zona della città si aggirano intorno ai 2400 euro al metro quadro per immobili in buono stato. Quotazioni simili per le soluzioni posizionate in via San Felice. Scendono a 2000-1800 euro al metro quadro i valori a ridosso della Stazione Ferroviaria.
Nella macroarea di San Donato – San Vitale i valori immobiliari sono aumentati del 4,9%. Bologna ha, come detto, in vivace mercato immobiliare in particolare nella zona Massarenti e Spartaco dove nella seconda parte del 2017 i prezzi sono in leggero aumento.
Aumento degli investimenti nel capoluogo emiliano anche dei genitori degli studenti che stanno optando per l’acquisto delle case in considerazione degli elevati canoni di affitto.
L’area di Massarenti – Sant’Orsola è caratterizzata dalla presenza di alcune aree commerciali tra cui proprio via Massarenti. Una soluzione usata da ristrutturare si può acquistare con una spesa inferiore a 2000 euro al metro quadro.
In crescita i valori immobiliari anche in altre zone di Bologna come la macroarea di Saffi (+2,8%) e la macroarea di Mazzini – Savena (+2,7%). Nella prima si registra un buon andamento dei quartieri di Battindarno e Santa Viola, mentre nella seconda una buona performance arriva dai quartieri di Foscherara e Fossolo. A Battindarno e Santa Viola si segnala la nascita di nuove abitazioni costruite con criteri di risparmio energetico.
Crescita dei prezzi anche nella macroarea di Bolognina – Corticella registra un aumento dei prezzi del 2%. Segnali importanti per il mercato immobiliare bolognese che si spera vengano confermati anche nel 2018.
