Il mercato immobiliare italiano negli ultimi mesi ha fatto registrare importati passa avanti verso la ripresa. Dopo i lunghi anni della crisi le compravendite sono aumentate, nonostante in gran parte del paese i prezzi continuino a scendere.
Non fa eccezione il mercato immobiliare a Brescia, dove la domanda abitativa d’acquistoìsi mantiene dinamica anche in questa prima metà del 2018, confermando così un trend di ripresa delle compravendite partito circa un anno fa.
Mercato immobiliare Brescia: ecco i dati
Stando ai dati forniti dal si de “Il Sole 24 ore” le quotazioni di vendita si sono ridotte anche più del 30% nell’arco dell’ultimo decennio in cui la crisi immobiliare ha toccato varie fasi.
Ma, come detto in precedenza, il mercato immobiliare del capoluogo lombardo è in netta ripresa. La gran parte delle richieste di abitazione si concentrano sui trilocali e sui quadrilocali.
Com’è immaginabile centro mantiene il primato di zona più appetibile, soprattutto quello storico per il pregio. Fuori dai quartieri centrali, la domanda preferisce la zona Nord nei quartieri di Crocefissa, Ospedale civile e Mompiano Stazione.
Confermato, rispetto ai due semestri precedenti, il ritorno di interesse sul residenziale di recente costruzione in classe energetica A o B, a un prezzi entro i 3mila euro al metro quadro. Ancora rara invece la messa in cantiere di iniziative di sviluppo di prodotto abitativo nuovo.
Brescia ha cominciato a richiamare l’attenzione anche dei piccoli investitori che scelgono le metrature più contenute come il bilocale e il monolocale con l’obiettivo di metterli a reddito su un segmento come quello delle locazioni, oggi appannaggio di giovani coppie, single.
Per quanto concerne le famiglie, potendo accedere al credito bancario, preferiscono l’acquisto per dare maggiore stabilità e sicurezza a tutti i componenti della stessa.
Passando ora all’analisi di accesso al credito, i mutui in base ai dati raccolti da Facile.it negli ultimi 6 mesi, l’importo medio richiesto è di poco superiore ai 128 mila euro, da parametrare con un importo medio erogato di oltre 124 mila euro e un valore medio degli immobili acquistati di 205 mila euro.