Mercato immobiliare in Calabria può risultare conveniente, visti i prezzi decisamente più contenuti rispetto ad altre regioni italiane. Le compravendite qui sono in aumento rispetto agli anni precedenti.
A darne notizia l’osservatorio Omi dell’Agenzia delle Entrate che ha pubblicato le analisi relative all’andamento del mercato immobiliare residenziale per tutte le regioni italiane, prendendo in considerazioni il numero di compravendite, il prezzo delle abitazioni ecc.
Comprare casa in Calabria: ecco quanto costa
Importanti segnali di ripresa per quanto concerne il mercato immobiliare in Calabria. Le transazioni crescono complessivamente in tutte le province: la crescita maggiore si registra nella provincia di Vibo Valentia, con un incremento del +10,9%; nelle province di Cosenza, Reggio Calabria e Crotone la crescita è comunque sostenuta, mentre è piuttosto limitata nella provincia di Catanzaro si ferma infatti al +2,8%.
I mercati provinciali maggiormente polarizzati sui capoluoghi sono quelli di Crotone e Reggio Calabria; il primo per scarsa dinamicità del contesto provinciale, il secondo per le dimensioni territoriali del
comune capoluogo.
Per quanto riguarda il numero di transazioni, il risultato positivo della provincia di Vibo Valentia è fortemente
influenzato dal comune capoluogo che, pur essendo il più piccolo della regione, si evidenzia fra i cinque capoluoghi di provincia calabresi con un dato fortemente positivo che si attesta intorno al +26,2%. L’unico capoluogo a registrare un dato negativo è il comune di Crotone con un -3.5%.
Per quanto concerne il mercato immobiliare di Reggio Calabria registra un incremento di transazioni pari al +10.4% e con 943 transazioni si conferma il primo mercato immobiliare dei capoluoghi, primato sicuramente ascrivibile alla maggiore estensione territoriale del comune.
Nelle transazioni immobiliari vengono preferite le abitazioni di taglio piccolo comprese tra i 50-85 metri quadri. Le quotazioni medie regionali si attestano sui 930 euro al metro quadro per i capoluoghi e 670 euro al metro quadro sul restante territorio. Si conferma la tendenza al ribasso registrata negli ultimi anni, ma più contenuta rispetto ai valori dell’anno precedente, con una flessione media sui capoluoghi nell’ultimo anno pari a -1.2%.
In controtendenza, rispetto all’andamento regionale, si evidenziano il resto della provincia di Cosenza e di Vibo Valentia, con incrementi delle quotazioni medie rispettivamente pari a +0.9% e +1.5%.
