Il mercato immobiliare italiano negli ultimi mesi ha mostrato chiari segnali di ripresa dopo gli anni bui della crisi. Le compravendite sono in continua ascesa anche se sono spinte da un generalizzato abbassamento dei prezzi che spinge gli acquirenti a comprare casa nonostante il valore dell’immobile stia calando.
Un trend che prosegue ndal 2014 a oggi, anche se in questa prima parte di anno frena il mercato nelle otto maggiori città. Stando ai dati forniti da “Il Sole 24 Ore”, tra gennaio e marzo di quest’anno sono state vendute 127.277 case per un totale di 13,4 milioni di metri quadrati, +4,3% sullo stesso periodo 2017, ma in calo rispetto al +6,3% registrato lo scorso trimestre. Siamo al 12esimo tasso positivo consecutivo.
Mercato immobiliare: ecco i dati relativi alle principali città italiane
Nonostante la crescita generalizzata delle transazioni immobiliare, a livello geografico c’è anche qualche inevitabile segno meno, come per i capoluoghi del centro che si attestano intorno al -0,7%.
Discorso diverso per quanto concerne i comuni non capoluogo dove la crescita registrata delle compravendite si attesta al +5,5% mentre per i capoluoghi si fermano a +2,3%. Come detto si tratta di chiari segnali di ripresa e di attività intensa dell’intero mercato immobiliare italiano.
Negli ultimi tre mesi del 2017 i tassi di crescita maggiori si sono registrati al sud con il +9,3%, con un picco di +11,1% della fascia intermedia compresa tra 85 mq e 115 mq, nel primo quarter 2018 sono le isole a registrare il rialzo maggiore, superando il 6%, e il nord est e il sud che crescono rispettivamente del 5,8% e del 5,5%.
Dato che gli scambi riguardano per la maggior parte la prima casa, sia nuovo acquisto sia sostituzione di una casa di proprietà, le dimensioni più gettonate (un terzo degli scambi sono comprese tra 50 e 85 metri quadrati. Sono state vendute 34.996 abitazioni tra 85 e 115 metri, solo 11.741 case nella fascia sotto 50 metri. In quest’ultima molti acquisti sono per investimento.
Passando poi all’analisi dei prezzi sul mercato immobiliare italiano nel quarto trimestre 2017 i valori delle case sono scesi dello 0,3%, mentre le quotazioni, intese come prezzi nominali, salgono del 4,2% nell’area euro.
Particolare il dato per quanto concerne le principali 8 città italiane per popolazione, che risultano essere tra le meno vivaci del paese, con differenze molto marcate. Se il mercato a Napoli corre verso il rialzo (+11,8%), a Torino si ferma al +3,9% a Milano al +0,9%.