Il mercato immobiliare in Puglia è molto attivo e nettamente in ripresa rispetto a qualche anno fa, con i dati relativi alle compravendite e ai prezzi degli immobili in rialzo. La regione del sud Italia è suddivisa in 6 province: Bari, Lecce, Barletta-Andria-Trani, Foggia, Brindisi, Taranto.
Per quanto concerne gli annunci presenti in Puglia, questi rappresentano circa il 3% di quelli nazionali.
Al momento sono oltre 119 mila gli immobili in vendita e quasi 19 mila quelli in affitto. Com’è immaginabile a trainare l’intero settore è il capoluogo di regione, ovvero Bari.
Nella città metropolitana del capoluogo sono presenti il 31% degli immobili in vendita nell’intera regione, circa 37mila e 7mila in affitto.
La tipologia più venduta in regione è costituita da appartamenti con oltre 70mila abitazione in vendita in tutto la Puglia, seguita da case indipendenti con circa 40 mila immobili sul mercato.
Mercato immobiliare in Puglia: le quotazioni provincia per provincia
Com’è immaginabile le quotazioni immobiliari, come il numero di immobili in vendita variano da provincia a provincia. In base alla posizione geografica, alla qualità dei servizi e alla vivibilità, i prezzi e i valori delle case variano.
Cominciamo l’analisi del mercato immobiliare in Puglia dal capoluogo di regione, ovvero Bari dove sono presenti il 31% degli immobili in vendita.
La percentuale di attività è di 34 annunci su mille persone e il costo degli immobili al metro quadro è di 1650 euro al metro quadro in media. Gli affitti in provincia di Bari in media sono di 7,4 euro al mese al metro quadro.
Trasferendoci nella provincia di Barletta-Andra-Trani dove sono presenti il 6% degli immobili in vendita. La percentuale di attività è di 21 annunci su mille persone e il costo degli immobili al metro quadro è di 1400 euro al metro quadro in media. Gli affitti in provincia di Barletta-Andria-Trani in media sono di 6,4 euro al mese al metro quadro.
Accendiamo i riflettori ora sulla provincia di Brindisi dove sono presenti il 13% degli immobili in vendita. La percentuale di attività è di 46 annunci su mille persone e il costo degli immobili al metro quadro è di 1150 euro al metro quadro in media. Gli affitti in provincia di Brindisi in media sono di 7,3 euro al mese al metro quadro.
Per quanto riguarda la provincia di Foggia, invece, gli immobili in vendita sono il 21% del totale. La percentuale di attività è una delle più alta della regione con 9 annunci su mille persone e il costo degli immobili al metro quadro è di 1200 euro al metro quadro in media. Gli affitti in provincia di Foggia in media sono di 6 euro al mese al metro quadro.
Per quanto concerne la provincia di Lecce, invece, gli immobili in vendita sono il 49% del totale. La percentuale di attività è una delle più alta della regione con 28 annunci su mille persone e il costo degli immobili al metro quadro è di 1100 euro al metro quadro in media. Gli affitti in provincia di Lecce in media sono di 5,4 euro al mese al metro quadro.
Passando in provincia di Taranto dove sono presenti il 24% degli immobili in vendita. La percentuale di attività è di 10 annunci su mille persone e il costo degli immobili al metro quadro è di 1000 euro al metro quadro in media. Gli affitti in provincia di Taranto in media sono di 5,9 euro al mese al metro quadro.
Mercato immobiliare in Puglia: l’andamento dei prezzi
Nell’ultimo trimestre il mercato immobiliare in Puglia ha fatto registrate una debole diminuzione dei prezzi. Nella fattispecie i valori degli immobili sono calati poco meno del 0,6%.
Per quanto riguarda i singoli segmenti del mercato immobiliare in Puglia, il prezzo più alto è quello relativo agli attici, circa 1650 euro al metro quadro in media, seguiti dagli appartamenti 1600 euro per metro quadro e poi i bivani per i quali è necessario spendere 1550 euro al metro quadro.
L’affitto più alto, invece, è quello delle masarde che costano in media 10,5 euro al metro quadro al mese, seguiti dal monolocale che costa circa 9,4 euro per metro quadro.
Tantissime persone scelgono proprio la Puglia per acquistare un immobile ad uso investimento. In molti scelgono proprio questa regione per acquistare un immobile ad uso investimento. Ogni anno milioni di turisti provenienti da tutto il mondo e qui sono presenti migliaia di strutture ricettive.
Sia nel versate ionico che tirrenico ci sono località conosciutissime a livello turistico. Ecco che fare un investimento di questo tipo può richiedere un esborso iniziale importante che sarà ripagato nel corso del tempo da una gestione corretta e oculata.
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