Il mercato immobiliare degli affitti continua a crescere anche in Italia. Si tratta di una tendenza che segue quella Europea dove, in particolare tra i giovai, preferiscono la locazione all’acquisto.
Questo perchè si può cambiare più facilmente abitazione cosicché possa rispondere alle esigenze del momento, potendo selezionare le dimensioni, la posizione e ogni altro dettaglio.
Mercato immobiliare locazioni: ecco i dati
Stando ad un’elaborazione del Sole 24 Ore sul mercato immobiliare degli affitti per un un bilocale nei pressi dello stadio di Firenze vince chiaramente l’affitto “4+4”, se vi state chiedendo il perchè la risposta è semplice, rispetto all’abitazione in centro, qui a crollare è la redditività del “breve”: sia come prezzo a notte sia come occupazione.
Lo dimostra il confronto sui due appartamenti milanesi. Se in un prestigioso quadrilocale di zona Indipendenza, non lontano da piazza San Babila, conviene il breve termine, l’inverso avviene in zona Fiera. Dove, per un tipico bilocale, un contratto di 12 mesi è preferibile a tante micro-locazioni di poche notti. Anzi, in questo caso il divario è tutto sommato contenuto dalla vicinanza della metro.
L’affitto breve azzera sì la morosità, ma deve fare i conti con il tasso di occupazione e con maggiori costi: dalle utenze alle commissioni al gestore, fino alla tassa rifiuti
Rendimenti e bassi rischio di contenzioso stanno dunque orientando il mercato degli affitti, grazie alla leva della domanda turistica. Dal punto di vista degli acquisti di seconde case, invece, è vero che la componente di investimento è passata dal 6% del 2017 al 16% del primo semestre 2018, sottolineano gli analisti di Nomisma.