Il settore dedicato agli studenti universitari è una percentuale importante del mercato immobiliare italiano, questo rappresenta circa il 9% dell’indotto globale. Secondo l’Ufficio Studi di Immobiliare.it, se in alcune tra le 14 città universitarie con più fuori sede, come Palermo e Bologna, i costi da sostenere per una singola sono aumentati di oltre il 10%, in altre come Pavia e Siena le cifre richieste sono calate dell’8% rispetto al 2017.
Mercato immobiliare locazioni studenti: ecco i dati
A livello nazionale la media del costo mensile per l’affitto di una singola è di 402 euro. Il mercato immobiliare delle locazioni per gli studenti fuori sede hanno un incidenza diversa da città a città.
Milano si conferma la località più cara d’Italia con una media di 543 euro al mese con una crescita del +3% in un anno, con picchi di oltre 600 nel caso in cui si cerchi casa nelle zone più centrali, vicine agli atenei o alle vie della movida.
Abbastanza distante la cifra media richiesta a Roma che segue il capoluogo lombardo. Per una singola nella Capitale si pagano 428 euro, prezzo sceso del 2% in un anno a fronte di una domanda in lieve calo.
La terza città con i costi più elevati è Bologna, che ha visto lievitare i prezzi delle singole del 12% nell’ultimo anno arrivando ad una media di 399 euro e dove il mercato registra un calo dell’offerta del 9% e un aumento della domanda del 10%.
In crescita i prezzi anche a Bari, Napoli, Catania e Padova, dove però non si è superato il +5% su base annua; segna un vero e proprio record Palermo, in cui affittare una singola quest’anno costerà il 14% in più rispetto all’anno scorso, per un importo medio di 226 euro al mese.
Chi si accontenta di dividere la stanza con un’altra persona può contare su importanti margini di risparmio, al punto che in un anno la richiesta di questo tipo di sistemazione è aumentata del 3%.
La media italiana per affittare un posto letto è di 285 euro, ma anche in questo caso le oscillazioni da città a città sono evidenti. A Milano il posto in doppia costa mediamente 368 euro, mentre a Roma bastano 305 euro.