Il mercato immobiliare a Palermo è lo specchio dell’andamento di quello nazionale. I prezzi e il valore degli immobili è in discesa, come è accaduto anche nelle altre province della regione e nelle principali città italiane.
L’Ufficio studi di Tecnocasa ha analizzato l’andamento delle compravendite immobiliari nelle grandi città nel corso del 2017 e in gran parte hanno fatto registrare un sensibile aumento delle transazioni, con Palermo che ha fatto registrare una crescita del 9%.
Completamente diversa la situazione per quanto concerne il valore degli immobili, ancora in calo per l’ottavo mese di fila.
Mercato immobiliare Palermo: ecco i dati
Come detto in precedenza
Palermo segue i valori delle principali città italiane. In gran parte della penisola nel 2017 c’è stato un
abbassamento dei prezzi e un aumento delle compravendite, stesso trend anche in questa prima parte di 2018.
Nello scorso mese di marzo, infatti, per gli immobili residenziali in vendita sono stati richiesti a Palermo in media 1.469 euro per metro quadro, contro i 1.526 registrati nel mese di marzo 2017 con una diminuzione del 3,78% in un anno.
Nel corso degli ultimi 24 mesi, il prezzo richiesto all’interno del comune di Palermo ha raggiunto il suo massimo nel mese di Aprile 2016, con un valore di € 1.585 al metro quadro.
Discorso diverso per quanto concerne gli immobili in affitto a Palermo. Nel corso del mese di marzo 2018 per gli immobili residenziali in affitto sono stati richiesti in media 6,70 euro mensili a metro quadro, con un aumento del 0,37% rispetto a Marzo 2017 6,68 euro mensili per metro quadro.
Negli ultimi 2 anni, il valore più alto del prezzo richiesto nella città di Palermo è stato di 6,76 euro mensili al metro quadro, rilevato nel mese di giugno 2017. Il mese in cui è stato richiesto il prezzo minimo è luglio 2016: per un immobile in affitto sono stati richiesti in media 6,59 euro al mese per metro quadrato.
Il quadro rappresentato del mercato immobiliare italiano è sicuramente controverso. Dopo anni difficili a causa della crisi, le transazioni immobiliari sono riprese e le previsioni per il 2018 fanno sperare in un’ulteriore crescita.
