Il mercato immobiliare polacco può riservare inaspettate sorprese, in particolare per gli investitori europei. La Polonia, infatti, è un paese in via di sviluppo e, in particolare nelle grandi città, si possono trovare ottime opportunità.
La nostra attenzione si focalizzerà principalmente sulle due città simbolo del paese ovvero Varsavia e Cracovia. Queste sono senza ombra di dubbio le realtà, non solo per quanto concerne il mercato immobiliare, più importanti.
Mercato immobiliare Polonia: ecco dove conviene investire
Partendo dalla capitale e facendo riferimento agli ultimi dati forniti dal gruppo Tecnocasa, a Varsavia la forbice di prezzo può oscillare sensibilmente, passando da un minimo di 900 ad un massimo di 2100 euro al metro quadro.
Questo fenomeno è facilmente spiegabile perchè il centro della città è meta turistica ed è servita da infrastrutture organizzate ed efficienti. Discorso diverso per quanto riguarda le zone di periferia, decisamente meno accattivanti, non solo dal punto di vista turistico ma anche per quanto concerne la vivibilità.
Ogni anno arrivano qui centinaia di migliaia di turisti che visitano le tante bellezze della capitale e che godono anche di tutti i servizi che questa offre.
I prezzi degli immobili a Cracovia hanno fatto registrare negli ultimi anni un trend al rialzo, ma ciò nonostante siamo ancora lontani dalla media delle altre capitali europee.
I maggiori analisti del settore sono concordi nel prevedere la prosecuzione di questo trend, supportato dal fatto che la Polonia è uno dei pochi paesi europei che presenta una crescita economica vivace, ipotizzando un apprezzamento annuo tra il 7% e il 12%.
Proprio questo aspetto è uno di quelli che richiama in Polonia gli investitori che intendono acquistare un immobile per poi metterlo a reddito e ottenendo un duplice vantaggio: il primo è che si riesce immediatamente a monetizzare, il secondo riguarda l’aumento del valore dell’immobile stesso.