Si tratta ormai di un trend consolidato e che va avanti da alcuni mesi. I tassi d’interesse dei Mutui erogati in Italia continuano inesorabilmente a calare. Questa è diventata una spinta importante per tutti coloro i quali intendono investire e vogliono farlo in questo periodo.
Stando ai dati forniti dal report mensile di ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, nel mese di maggio c’è stato un nuovo, ennesimo minimo storico dei tassi di interesse sui mutui.
Mutui Italia: ecco i dati sui tassi d’interesse
Come detto, quindi, anche in questo mese di maggio i tassi d’interesse dei mutui sono scesi ritoccando la soglia dei minimi storici. Nella fattispecie il tasso medio sulle nuova operazioni di finanziamento per l’acquisto di abitazioni è arrivato all’1,83%, a differenza del valore più basso di sempre che era l’1,84% di aprile 2018 e molto lontano dal 5,72% di fine 2007.
Stesso esito positivo per il comparto dei prestiti alle famiglie, i cui tassi si collocano anche in questo caso sui minimi storici: il tasso medio sul totale dei finanziamenti è infatti pari al 2,64%, contro il 2,65% del mese precedente e il 6,18% prima della crisi, a fine 2007.
Il rapporto mensile di ABI conferma che nel mese di aprile l’ammontare totale dei mutui in essere delle famiglie registra una variazione positiva di +2,6% rispetto ad aprile 2017, un miglioramento che arriva con la crescita del mercato delle abitazioni e le ancora favorevoli condizioni dei prezzi, che hanno registrato l’ennesima lieve flessione dello 0,4% rispetto al 2017.
Secondo il documento diffuso dall’ABI, tra dicembre e gennaio sul mercato delle abitazioni in Italia si sono rafforzati i segnali di miglioramento della domanda: è aumentato il numero di agenzie che hanno intermediato almeno un immobile e sono diminuite le giacenze degli incarichi a vendere, ciò che lascia positive le prospettive sull’evoluzione a breve del mercato immobiliare nazionale.