Mutui Italia: crollo delle erogazioni nell’ultimo trimestre del 2017

L’ultimo trimestre del 2017 segue un trend cominciato ormai nel 2015 che vede il continuo calo dell’erogazione dei mutui in Italia. Nel periodo di riferimento c’è stato un vero e proprio crollo con una diminuzione rispetto allo stesso trimestre del 2016 del 11%.

Nel quarto trimestre dello scorso anno le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 12.380 milioni di euro con una diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente di -1.525 milioni di euro. È quanto emerge dai dati riportati nel report Banche e istituzioni finanziarie IV trimestre 2017 pubblicato a fine marzo 2018 da Banca d’Italia.

Erogazione mutui IV trimestre 2017: ecco i dati

Come detto nell’ultimo trimestre dello scorso anno in Italia c’è stato un calo delle erogazione dei mutui del 11%. Un trend che ha riguardato anche il secondo ed il terzo trimestre del 2017 dove la riduzione è stata rispettivamente del 6,4% e del 3,4%.

In tre anni il mercato del credito finalizzato all’acquisto dell’abitazione da parte delle famiglie è passato da poco più di 21 miliardi a quasi 51 miliardi. Una crescita dovuta principalmente all’aumento delle compravendite immobiliari e, in parte, della surroga e sostituzione.

Nel solo 2017 sono stati erogati 47.652 milioni di mutui, con una variazione negativa di circa il 4% rispetto al 2016. Il calo delle erogazioni dei mutui nel quarto trimestre è stato decisamente più accentuato nel Nord Ovest e Centro Italia, lievemente più contenuto su Nord Est e al sud, segno positivo per quanto concerne le isole.

Il Nord Ovest della penisola e le isole sono le zone che meno hanno sofferto il calo complessivo delle operazioni di finanziamento -2,2%. Leggermente più marcata la diminuzione nel Nord Est -3,5%. Più deciso invece al sud -5% e nel centro Italia -6,6%.

La diminuzione dell’erogazione dei mutui ha coinvolto in pratica tutte le regioni italiane, eccenzion fatta per la Basilicata e la Sardegna, che crescono rispettivamente del 2,6% e del 32%. Una percentuale decisamente in controtendenza rispetto ai dati relativi al resto del paese.

Com’è immaginabile, quindi, la provincia che ha fatto registrare una delle crescite più importanti è stata proprio Sassari. Nel quarto trimestre 2017 sono 16 le province italiane che hanno evidenziato variazioni in aumento dei volumi erogati.

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