Un preventivo dal notaio può essere utile in molte occasioni, in tutte quelle situazioni in cui abbiamo bisogno di acquistare un immobile.
Porsi delle domande riguardo il preventivo del notaio è più che lecito anche perchè capire quali potrebbero essere i costi diventa fondamentale.
In questa guida ti forniremo tutte le informazioni di cui hai bisogno sei pronto?
INIZIAMO!
In Questo Articolo ti Parliamo di:
- L’importanza del ruolo del notaio
- Notaio preventivi: perchè è fondamentale chiederne più di uno
- Cosa comprende il preventivo di un notaio?
- Come richiedere il preventivo al notaio
- Cosa deve contenere la richiesta di un preventivo al notaio
- Spese di compravendita e spese notarili
- Preventivo notaio: costi
- Detrazione delle spese notarili
- La guida sulle spese notarili per l’acquisto prima casa
L’importanza del ruolo del notaio
Il preventivo dal notaio per la compravendita ci può dare tutte le informazioni necessarie, per sapere anticipatamente quanto andremo a spendere nell’acquisto di una casa.
La quota che bisogna impegnare per il notaio incide non poco sulle spese per l’acquisto della prima casa e proprio per questo motivo è un aspetto da non sottovalutare assolutamente.
Del resto la presenza di un notaio è sempre fondamentale per vendere e acquistare una casa, perché agisce come pubblico ufficiale che conferma la volontà di entrambe le parti coinvolte nella compravendita.
Scegliere il notaio giusto è dunque fondamentale e in questa guida ti spieghiamo come fare.
Notaio preventivi: perchè è fondamentale chiederne più di uno
Partiamo col dirti che è fondamentale farsi fare un preventivo dal notaio per il rogito e, in caso l’acquirente decida di accedere ad un finanziamento, sarebbe importante anche ricevere un preventivo del notaio per il mutuo.
Molti commettono l’errore di chiedere solo un preventivo e fermarsi li.
Ricordati che è fondamentale non richiedere un unico preventivo ad un solo notaio la mossa giusta è quella di richiedere più preventivi ad almeno tre notai di modo tale da poter fare confronti e scegliere il preventivo che meglio risponde alle proprie necessità.
Se hai bisogno di capire come scegliere il notaio prima di proseguire con la lettura vai qui!
Cosa comprende il preventivo di un notaio?
Un preventivo di un atto notarile comprende alcuni elementi molto importanti che sono:
- calcolo onorario del notaio
- imposta di registro
- imposta ipotecaria
- imposta catastale
Come richiedere il preventivo al notaio
È bene considerare anche la possibilità di un preventivo del notaio online, per quei professionisti che offrono questo servizio in rete.
Se ci rivolgiamo ad un notaio che incontreremo di persona, possiamo mandare anche un’apposita lettera di richiesta di preventivo del notaio, in modo da velocizzare i tempi per calcolare le spese a cui andiamo incontro.
In ogni caso l’ideale è sempre fissare un appuntamento, e oltre a richiedere il preventivo è sempre opportuno farsi fornire dei consigli dal professionista.
Consigli che possono interessare anche solo i documenti da raccogliere, ma in questo modo avrai la possibilità di valutare le sua disponibilità e il suo modo di lavorare.
Cosa deve contenere la richiesta di un preventivo al notaio
In ogni caso, ogni volta che andiamo dal notaio per farci rilasciare un preventivo, comunichiamogli sempre se:
- si tratta di un acquisto con agevolazioni previste per la prima casa
- l’importo che pagheremo come prezzo di acquisto
- se scegliamo di acquistare con mutuo oppure senza mutuo
Tutte queste informazioni sono necessarie se acquistiamo da un’impresa costruttrice.
Se, invece, acquistiamo da un privato, oltre alle informazioni già spiegate, al notaio dovremo:
- far sapere anche la rendita catastale delle porzioni immobiliari, riscontrabili nelle visure catastali
- il credito di imposta (se prima di comprare abbiamo venduto la nostra vecchia abitazione, magari usufruendo delle agevolazioni per la prima casa)
- l’eventuale registrazione preliminare di compravendita
- Partiamo dalle imposte sulla casa: cosa devi sapere ai fini del preventivo
Spese di compravendita e spese notarili
Prima di parlare di quale possa essere il costo del notaio ti ricordiamo che dovrai conoscere quali sono le spese di compravendita che si sommeranno alle spese del notaio.
Si tratta in particolare:
- Imposta di registro: serve per registrare l’atto presso l’Agenzia delle Entrate. E’ fondamentale. Conoscere i costi dell’imposta di registro è un elemento che ti permetterà di farti molto bene i calcoli. Pertanto non sottovalutare la nostra guida su: Imposta di Registro Prima Casa e Successive Abitazioni: Quanto si paga?
- Imposta ipotecaria e Imposta catastale: l’imposta ipotecaria è necessaria per la trascrizione e l’annotazione dell’atto nei pubblici registri immobiliari. L’imposta catastale, invece, occorre per registrare il trasferimento immobiliare presso il catasto degli immobili. Sono molto importanti e tutte le informazioni fondamentali qualora volessi approfondire le trovi qui: Imposta ipotecaria e catastale: di cosa si tratta!
- Iva: viene applicata soltanto nel caso in cui il venditore della casa sia costituito da un’impresa di costruzioni. Anche l’Iva è rapportata al valore dell’immobile e varia dal 4% al 22%.
Le spese possono cambiare per quanto riguarda il pagamento delle imposte, anche in base a ciò che l’acquirente chiede al notaio.
Secondo le disposizioni di legge, se si sceglie di tassare la compravendita sulla base del valore catastale, le tariffe notarili possono essere ridotte del 30%.
Per il calcolo specifico per sapere quanto pagare, bisogna tenere conto del valore catastale, si moltiplica poi la rendita catastale per 115,5 se si tratta di una prima casa o per 126 se si tratta di una seconda casa.
Vediamo nei dettagli:
- Spese per acquisto prima casa: possiamo dire che per la prima casa le spese sono le seguenti: valore catastale x 2% (imposta di registro); a questa spesa aggiungere 50 euro per l’imposta ipotecaria e altri 50 euro per l’imposta catastale.
- Spese per acquisto seconda casa: riguardo il calcolo per le spese della seconda casa bisogna considerare spese differenti! Le spese calcolate per la seconda casa sono, invece, le seguenti: valore catastale x 9% (imposta di registro); aggiungere a queste spese il 50% per l’imposta ipotecaria e un altro 50% per l’imposta catastale.
Preventivo notaio: costi
Quanto costa un preventivo da un notaio?
Generalmente le spese da sostenere sono proporzionali al prezzo dell’immobile e al valore dell’ipoteca che un istituto di credito mette sull’immobile come garanzia per le somme erogate per il mutuo.
Di conseguenza possiamo affermare che, più alto è il prezzo dell’immobile e l’importo del mutuo, più elevati saranno anche i costi notarili.
Come ti abbiamo detto prima alle spese per la compravendita dovrai aggiungere il costo del notaio.
Vediamo qual è generalmente il compenso minimo e massimo da considerare per il notaio nel caso di compravendita.
Considera che i valori rimangono sempre uguali a prescindere che l’atto interessi una casa, un box, un garage, cantine o terreni.
PREZZO IMMOBILE | COMPENSO MINIMO | COMPENSO MASSIMO |
fino a 93000 | 1680 Euro | 2420 Euro |
fino a 139.500 | 1805 Euro | 2610 Euro |
fino a 186.000 | 1933 Euro | 2840 Euro |
fino a 232.400 | 2030 Euro | 2990 Euro |
fino a 280.000 | 2150 Euro | 3200 Euro |
fino a 370.000 | 2250 Euro | 3360 Euro |
fino a 465.000 | 2479 Euro | 3730 Euro |
Detrazione delle spese notarili
Bisogna ricordare che le spese notarili sono detraibili dall’Irpef attraverso il modello 730.
Secondo un apposito chiarimento che l’Agenzia delle Entrate ha rilasciato sull’argomento, le spese detraibili sono sia quelle che riguardano l’onorario del notaio per stipulare il contratto di mutuo sia quelle che l’ufficiale sostiene per conto del cliente, come, per esempio, in caso di iscrizione e cancellazione dell’ipoteca.
Sono detraibili (al 19%) anche altre spese necessarie alla stipula del contratto, come quelle per le attività di intermediazione, gli oneri fiscali, la penalità per anticipata estinzione del mutuo, le spese di istruttoria e quelle comportate dalla perizia tecnica.
Di conseguenza è sempre necessario un preventivo notaio per la prima casa o in caso di acquisto di una seconda casa, per sapersi regolare anche con le detrazioni, visto che tutte le voci di spesa dovranno essere indicate in maniera molto chiara nella fattura rilasciata dal notaio stesso.
La guida sulle spese notarili per l’acquisto prima casa
In questo articolo ti abbiamo fornito tutte le informazioni di cui hai bisogno sul preventivo da richiedere ad un notaio.
Gli esempi pratici che abbiamo inserito ti hanno sicuramente chiarito le idee e ti aiuteranno a fare bene i calcoli.
Se sei alla ricerca di altre informazioni abbiamo preparato una guida molto dettagliata che sicuramente potrà interessarti: Spese Notarili Acquisto Prima Casa: Quanto Costa L’atto Notarile! Esempio Pratico e Tabelle dei Compensi Professionali!