Rendimento Fotovoltaico: Da Cosa Dipende e Come Calcolarlo!

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Sei atterrato su questa pagina stai cercando informazione sul rendimento del fotovoltaico.

Continua a leggere e scoprirai tutto quello che devi sapere.

Rendimento fotovoltaico: che cos’è

Partiamo dall’inizio indicandoti che cos’è il rendimento fotovoltaico.

Il rendimento fotovoltaico indica la percentuale di energia che l’impianto riesce a catturare e a trasformare in energia elettrica.

Ci aiuta a mettere in relazione il rapporto fra i watt effettivamente erogati e la superficie occupata dall’impianto solare.

Perchè conoscere il rendimento dei pannelli fotovoltaici è importante

Sapere il rendimento del pannello fotovoltaico, che utilizziamo per la produzione di energia pulita, è molto importante perché possiamo renderci conto se veramente stiamo producendo in maniera conveniente energia elettrica con questo sistema.

Ci sono tanti fattori che influenzano in un modo o nell’altro il rendimento energetico del fotovoltaico.

Andiamo a vedere come effettuare di preciso il calcolo del rendimento fotovoltaico, per capire qual è il fotovoltaico ad alto rendimento e quindi quale impianto dobbiamo installare per avere a disposizione una maggiore quantità di energia per tutti gli usi.

Calcolo rendimento impianto fotovoltaico

Il rendimento di un impianto fotovoltaico varia a seconda anche della potenza dell’impianto che abbiamo installato.

Per esempio il rendimento di un impianto fotovoltaico di 3 kW sarà sicuramente diverso dal rendimento di un impianto fotovoltaico da 6 kW.

In maniera specifica, se consideriamo i pannelli attualmente in commercio che sono a base di silicio, possiamo riassumere il rendimento secondo questo schema:

  • 10% per i moduli in silicio microsferico;
  • 8,5% per il fotovoltaico amorfo con rendimento che non sempre soddisfa le esigenze di tutti;
  • 16-18% per i pannelli in silicio policristallino;
  • 19-21% per i pannelli solari in silicio monocristallino;
  • 21-25% per i moduli in eterogiunzione.

Rendimento pannello fotovoltaico: da cosa dipende!

Aumentare il rendimento fotovoltaico del proprio impianto installato è possibile, se teniamo in considerazione alcuni fattori importanti che possono influenzare il rendimento dei pannelli solari.

Infatti solitamente a livello standard il produttore dichiara un tipo di rendimento calcolato secondo dei parametri ideali.

Questi ultimi presuppongono 1000 watt per ogni metro quadro di superficie, una temperatura di 25 °C e una distribuzione spettrale che corrisponde a 1,5.

Tuttavia dobbiamo considerare che i rendimenti degli impianti solari non sono sempre costanti, ma possono variare nel tempo proprio in base alla presenza o all’assenza di alcuni elementi essenziali.

Si tratta di considerare le caratteristiche e le prestazioni dei materiali utilizzati, degli inverter e di tutti i componenti che formano l’impianto.

Poi teniamo conto dell’inclinazione dei moduli e della presenza di ombreggiamenti. L’inclinazione ideale sarebbe di circa 30-35 gradi.

Consideriamo anche la composizione dello spettro di luce e la corretta esposizione dei moduli all’irraggiamento della luce solare.

Per quanto riguarda il nostro Paese, risultati importanti si riescono a raggiungere con un’esposizione sud, ma anche sud est o sud ovest.

Come aumentare il rendimento dei pannelli solari

Andiamo più in dettaglio e vediamo tutti i sistemi che possiamo sfruttare per migliorare e aumentare il rendimento dei pannelli fotovoltaici che compongono il nostro impianto, per ottimizzarlo e risparmiare così sulla bolletta della luce.

È molto importante scegliere gli ottimizzatori, che servono a massimizzare l’efficacia dell’impianto a pannelli solari.

Ottimizzatori

Gli ottimizzatori sono dei piccoli accessori che vengono collegati all’inverter dell’impianto. Si utilizza un collegamento internet wi-fi, in modo da collegare tutto il sistema al computer di casa o allo smartphone o al tablet.

In questo modo si possono monitorare costantemente i dati che ci informano sulla resa in tempo reale di ogni pannello.

Così, essendo consapevoli sul funzionamento di ogni modulo solare, se ci sono dei problemi, si può intervenire opportunamente, per esempio anche attraverso operazioni di pulizia o di manutenzione, per ripristinare l’efficienza di tutto l’impianto.

Non bisogna infatti mai dimenticare che, poiché i pannelli sono collegati tra di loro, l’abbassamento dell’efficienza anche di uno di essi può ripercuotersi anche sull’intero impianto solare.

Batterie di Accumulo

Per aumentare ancora di più il rendimento energetico dell’impianto fotovoltaico, possiamo utilizzare delle batterie di accumulo.

I sistemi fotovoltaici generalmente funzionano utilizzando immediatamente l’energia che producono.

Tutto ciò può essere considerato anche un limite, perché, se abbiamo l’esigenza di sfruttare l’energia solare, dobbiamo utilizzarla nel momento in cui fuori c’è il sole.

In altri momenti, invece, come per esempio la notte, bisogna ricorrere alla rete pubblica di energia elettrica, con costi notevoli che possono incidere sull’importo della bolletta.

Utilizzando le batterie di accumulo, l’energia che è prodotta da un impianto e che non viene utilizzata in un dato momento viene immagazzinata per essere utilizzata in un secondo momento, anche quando fuori non c’è il sole.

Un altro fattore da tenere presente per aumentare il rendimento fotovoltaico è quello che si basa sulla temperatura dell’ambiente in cui vengono collocati i pannelli.

Per esempio sarebbe opportuno installare l’impianto su tetti o lastrici in cemento oppure direttamente sul terreno.

Non dovrebbero essere utilizzate superfici metalliche, perché esse hanno un’eccessiva proprietà riflettente e provocherebbero così il surriscaldamento dell’impianto stesso.

Quando i pannelli sono sottoposti a temperature molto alte, possono subire un calo di rendimento.

Inverter giusto

Per ottimizzare il rendimento, è fondamentale anche scegliere l’inverter giusto. Se compriamo inverter di qualità, possiamo garantirci la trasformazione del 90% dell’energia prodotta, con perdite davvero irrisorie.

Inoltre per un rendimento efficiente dovremmo installare l’inverter nel punto più vicino possibile al contatore.

Teniamo presente che il calcolo del rendimento di un impianto solare va considerato non mensilmente, ma nell’arco complessivo dell’anno.

Infatti, se consideriamo soltanto i mesi invernali, potremmo ritrovarci di fronte ad uno scarso rendimento, convincendoci falsamente che utilizzare l’energia solare non conviene.

Si tratta comunque di differenze non tanto importanti, perché l’impianto fotovoltaico è in grado di funzionare anche d’inverno, anche in presenza di nebbia, cielo nuvoloso, pioggia e neve.

La guida sugli incentivi sul fotovoltaico

In questa guida ti abbiamo indicato tutto quello che devi sapere sul rendimento del fotovoltaico.

Ricordati che essere ben informati è molto importante e permette talvolta di risparmiare senza commettere alcun errore.

Riguardo il fotovoltaico ti consigliamo di leggere anche questa guida: Incentivi Fotovoltaico 2022 – 2024: Quali Sono, Come Funzionano, Chi Può Richiederli!

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