Le residenze e case per studenti universitari sono un importante business per i grandi investitori. Le città universitarie italiane sono famose in tutto il mondo ma non sempre riescono ad offrire una copertura per quanto riguarda case e residenze agli studenti universitari.
Residenze studenti universitari: ecco i dati
I dati forniti da Student Marketing, il principale operatore del settore che affianca i grandi investitori nelle decisioni di investimento, disegnano un quadro preoccupante. Nella città di Roma, ad esempio, l’offerta di abitazioni o residenze soddisfa solo il 2% della domanda degli studenti universitari.
Non vanno meglio le altre principali città italiane, Milano si attesta intorno al 3% e Torino, Firenze e Bologna che col cosiddetto “student housing” riescono a soddisfare solo il 5% degli studenti universitari.
Nonostante tutto negli ultimi anni gli investimenti in questo settore sono cresciuti. Il valore dello student housing in Italia è passato dai 720 milioni di euro del 2007 ai 6,9 miliardi del 2017. Una crescita vertiginosa in soli 10 anni, ma che ancora non riesce a soddisfare gli studenti univeritari.
Impietoso, invece, il confronto con le principali città europee. Londra e Parigi, rispettivamente con 101.470 e 75.046 studenti internazionali, e le utenze per gli universitari superano il 25%.
Roma e Milano ospitano già 24.395 e 18.208 universitari stranieri. Tuttavia le case e stanze disponibili sono, secondo Student Marketing, pari a 5mila a Roma e 6.712 a Miano. Un numero decisamente inferiore a quello delle richieste.
Gli studenti italiani interessati a una residenza universitaria sono 199.958 con un tasso di crescita medio, negli ultimi cinque anni, del 5,2%. Gli studenti internazionali, secondo student marketing, sono invece 18.208, di cui 14.163 coinvolti per periodi superiori a un anno: il valore potenziale di questo mercato è di 8,289 milioni di euro. A questi vanno aggiunti 28.423 giovani lavoratori stranieri, per un mercato potenziale di 17,140 milioni di euro annui. Vanno poi considerati i giovani viaggiatori, pari a 1,174 milioni, per un valore di mercato di oltre 25 milioni di euro.
I numeri sopraelencati devono spingere le più importanti città italiane ad investire in questo settore.