Ristrutturare Casa in Affitto: Chi Paga i Lavori? Regole e Condizioni!

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Ristrutturare casa in affitto è un’operazione che padroni di casa e inquilini si trovano a dover intraprendere.

In questo caso spesso i dubbi non sono pochi e sono del tutto leciti.

Chiedersi come si gestiscono le spese legate alla ristrutturazione e cosa dice la legge sono solo alcune delle domande che si pone chi si trova in questa situazione.

In questa guida ti forniremo tutte le informazioni che non puoi non sapere!

INIZIAMO!

Cosa dice la normativa

Partiamo dalla normativa.

Secondo l’articolo 1567 del Codice Civile la decisione definitiva e ultima spetta al padrone di casa.

Dunque è il locatore a decidere quali sono i lavori più urgenti da fare e per i quali si accolla i costi.

Bisogna però precisare che questa normativa vale a seconda della tipologia di lavori per i quali si vuole intervenire.

Gestione delle spese per interventi straordinari e ordinari

Per comprendere come funziona la gestione delle spese occorre partire dal tipo di intervento che bisogna effettuare facendo le dovute differenze.

Nel caso di interventi straordinari vale la normativa di cui ti abbiamo appena parlato.

Alcuni esempi di lavori straordinari sono la sostituzione degli infissi, la messa a norma o sostituzione degli impianti, il rifacimento del pavimento e così via.

I lavori di manutenzione ordinaria invece spettano all’inquilino ossia a colui che ha in affitto l’immobile.

Nei lavori ordinari si possono includere la tinteggiatura delle pareti, la manutenzione della caldaia, la manutenzione degli infissi.

Trovare un accordo è la strada migliore

Occorre puntualizzare che la Corte di Cassazione con la sentenza n.6 158 del 20 giugno 1998 ha messo in evidenza che locatore e locatario devono accordarsi su come dividere le spese circa i lavori ordinari e straordinari.

Naturalmente per evitare incomprensioni e dispute è opportune e sempre molto consigliato inserire tale decisione o accordo nel contratto di affitto prima dell’inizio della locazione.

Come agire nel caso di lavori urgenti

Durante la locazione può capitare che ci siano dei lavori urgenti da eseguire che mettono in pericolo la vita dell’inquilino.

In questo caso gli articoli 1576 e 1577 del Codice Civile specificano che tutti i lavori considerati urgenti e utili alla sicurezza dell’inquilino vanno eseguiti dal padrone di casa.

I lavori di piccola entità potranno invece essere eseguiti dall’inquilino.

Per chiarire meglio e togliere ogni dubbio facciamo un esempio.

Nel caso cui si rompa la caldaia i lavori sono a carico del locatario ma l’inquilino può comunque impegnarsi a provvedere alla sostituzione della caldaia chiedendo il rimborso al padrone di casa.

Cosa si può modificare in una casa in affitto

A volte l’appartamento in affitto non ha bisogno di una vera a e propria ristrutturazione, ma di piccoli lavoretti che possono fare la differenza e migliorare la quotidianità.

Capita dunque in questo caso di chiedersi quali siano i lavoretti ammessi e quali no.

Ti togliamo ogni dubbio fornendoti indicazioni precise.

Cosa puoi fare:

  • Tinteggiare le pareti
  • Cambiare lumi e lampadine
  • Arredare gli spazi
  • Ricorrere al tessile per abbellire (tende, tappeti, cuscini…)

Cosa non puoi fare:

  • Abbattere muri,
  • Cambiare pavimenti
  • Modificare rivestimenti

Chi ha diritto alla detrazione per la ristrutturazione?

Ed ecco un’ultima domanda per niente banale alla quale risponderemo in questa guida.

Nel caso di una casa in affitto per la quale si eseguono alcuni lavori di ristrutturazione è corretto voler capire come funzionano le detrazioni.

L’Agenzia delle Entrate è molto chiara in merito e mette in evidenza che possono beneficiare delle detrazioni non solo i proprietari o i titolari di diritti reali sugli immobili per i quali si effettuano i lavori e che ne sostengono le spese ma anche l’inquilino o il comodatario.

Consigli utili

Quando si è in affitto riguardo i lavori di ristrutturazione si aprono diverse possibilità.

Decidere a priori come agire in merito e metterlo per iscritto sul contratto di affitto è sicuramente la soluzione migliore.

In ogni caso è fondamentale che tra inquilino e padrone di caso si instauri un buon dialogo di modo tale da decidere insieme in situazioni come queste.

Prima di concludere vogliamo ricordarti che è molto importante essere ben informati quando si vogliono effettuare lavori di ristrutturazione.

Per questo motivo abbiamo preparato una guida che può essere molto utile!

Ti consigliamo di non perderla: Detrazioni Fiscali Ristrutturazioni 2021! La Guida Completa!

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