Ristrutturare casa spesso significa investire tempo e denaro. Organizzare con attenzione i lavori e le modifiche da apportare alla propria abitazione è di fondamentale importanza. Sono tanti gli aspetti da curare e in molte situazione è richiesto un esborso economico importante.
In molti quando pianificano la ristrutturazione di casa propria si chiedono se sia più conveniente richiedere un prestito o un mutuo. Per dare una risposta ci sono tanti aspetti da valutare con calma e attenzione.
Ristrutturare casa: meglio un prestito o un mutuo
La prima valutazione per capire se è meglio richiedere un prestito o un mutuo è stabilire la cifre necessaria per ristrutturare casa. In genere ci si orienta verso un prestito personale, perchè con questo, ovviamente in base alla banca o alla finanziaria alla quale ci si rivolge, si possono ottenere fino ad un massimo di 70mila euro.
Il mutuo viene scelto quando i lavori di ristrutturazione richiedono un investimento più consistente. In questo caso non ci sono valori minimi, ma tendenzialmente non si scende mai sotto i 40/50mila euro.
Basta girare sul web per capire che ci sono tantissime possibilità e varietà di prestito personale o di mutuo utili per ristrutturare casa. L’importante, però, è badare attentamente ai tassi che determinano la percentuale di soldi in più da restituire.
Le voci essenziali da osservare con attenzione sono il Tan ovvero il tasso annuo nominale cioè è il tasso di interesse puro applicato ad un finanziamento personale e il Taeg ovvero il tasso annuo effettivo globale.
Com’è comprensibile per poter avere accesso al credito è necessario fornire delle garanzie. Queste possono variare in base alla tipologia di prestito o mutuo e alla somma richiesta.
I tempi di erogazione sono ovviamente diversi. Per un prestito personale possono volerci dalle 24 ore e i 15 giorni, mentre per ottenere un mutuo è necessario attendere in media 60 giorni.
In conclusione a stabilire se è più conveniente un prestito o un mutuo per ristrutturare casa è la necessità e gli obiettivi che ci si prefissa quando si pianificano i lavori.
