Solare Termodinamico: Che Cos’è, Costi e Come Funziona!

Stai pensando di trasformare la tua casa in un’abitazione eco sostenibile, a energia rinnovabile, magari il solare termico, ma non sai ancora da dove partire?

Allora sei nel posto giusto perché oggi ti mostreremo una guida dettagliata sugli impianti solari termodinamici!

In questa guida, infatti, vedremo insieme in cosa consistono questi impianti amici dell’ambiente, quanto costa installarli, come funzionano, quali sono le eventuali agevolazioni statali e quali sono le principali differenze tra i diversi tipi di impianti solari!

Sei pronto?

INIZIAMO!

Che cosa sono gli impianti solari termodinamici? A che cosa servono?

Quando sentiamo parlare di impianti solare termodinamico, termici,  fotovoltaici e così via, subito ci vengono in mente il risparmio energetico, la riduzione dell’inquinamento, ma anche i prezzi elevati che solitamente sono necessari per installarli.

Ma che cos’è un impianto solare termodinamico?

L’ impianto solare termodinamico  è un impianto che attraverso l’energia dei raggi solari e dell’ambiente esterno, ci garantisce l’acqua calda per tutto l’anno, a qualsiasi ora del giorno o della notte e in qualsiasi condizione meteo possibile immaginabile.

Questo tipo di impianto, inoltre, è in grado anche di fornirci energia elettrica, sempre con l’energia del sole, sempre a qualsiasi ora e sempre in qualsiasi condizione del meteo.

Per immergerci in modo dettagliato sul funzionamento dell’impianto solare termodinamico, dobbiamo vedere da cosa è composto questo impianto, facendo anche dei brevi accenni sul suo funzionamento.

Come funziona un impianto solare termodinamico

Gli elementi fondamentali che formano l’impianto termodinamico sono i seguenti:

• una pompa di calore;
• un pannello solare termodinamico.

In pratica, la pompa di calore è caratterizzata proprio da questo pannello solare termico, fondamentale e indispensabile per permettere lo scambio termico con il sole e con l’ambiente esterno.

Infatti, il pannello solare in genere deve avere una superficie molto ampia così da riuscire ad avere delle prestazioni elevate, sfruttando sia il calore dei raggi diretti del sole, ma anche dell’ambiente circostante.

L’impianto solare termodinamico, per fornirci grandi quantità di acqua calda sanitaria tutto il giorno, tutti i giorni, per riscaldare i nostri ambienti, siano essi di condomini o di edifici molto più grandi, si serve del ciclo di Carnot.

In pratica, all’interno del nostro impianto solare termodinamico si troverà un particolare liquido refrigerante, a temperatura molto bassa.

Questo liquido gira nel pannello termodinamico, riscaldandosi a causa della temperatura esterna, ma soprattutto a causa dei raggi solari. 

A causa di questa forte differenza della temperatura, il liquido refrigerante si trasforma, passando, appunto, dallo stato liquido, a quello gassoso.

Il refrigerante, ormai allo stato gassoso, viene aspirato da un apposito compressore che ha la funzione di comprimerlo.

Il refrigerante, essendo a questo punto compresso, diventa più caldo, quindi aumenta la temperatura, e la pressione cresce, portando questo gas, caldo e compresso, all’interno di un condensatore.

Perché scegliere un impianto solare termodinamico?

Ovviamente, come avrai sicuramente intuito, il motivo principale per cui dovremmo optare per installare un impianto solare termodinamico nella nostra casa, o nella nostra azienda, riguarda proprio la salvaguardia del nostro ambiente. 

Inoltre bisogna tenere presente:

• il rispetto per l’ambiente e l’ecologia sono proprio le caratteristiche peculiari di questi impianti a energia solare. L’energia del sole, come già saprai, è l’energia rinnovabile per eccellenza, la fonte di calore principale e indispensabile per il nostro pianeta
• al contrario delle energie non rinnovabili che abbiamo largamente utilizzato fino ad ora, il sole è un’energia rinnovabile inesauribile o, perlomeno, così è secondo la nostra prospettiva attuale
• l’energia del sole, come già saprai, è l’energia rinnovabile per eccellenza, la fonte di calore principale e indispensabile per il nostro pianeta

Al contrario delle energie non rinnovabili che abbiamo largamente utilizzato fino ad ora, il sole è un’energia rinnovabile inesauribile o, perlomeno, così è secondo la nostra prospettiva attuale.

Prova a pensare che l’energia solare che colpisce il nostro stato (l’Italia), nell’arco di un anno di tempo, equivale circa al consumo elettrico in Kwh di una famiglia media, sempre in un anno.

In pratica, se tutti avessimo dei pannelli solari il consumo di energia elettrica verrebbe quasi del tutto azzerato.

Gli impianti solari termodinamici, oltre a garantirci acqua calda ed energia elettrica, non hanno il limite degli altri impianti tradizionali che, spesso, in condizioni in cui il sole è assente o è coperto dalle nuvole, smettono di essere efficienti e di svolgere il loro lavoro.

Infatti, come abbiamo già detto, e come vedremo più dettagliatamente in seguito, gli impianti solari termodinamici sono dotati di una tecnologia innovativa che consente loro di produrre energia e fornirci acqua calda in qualsiasi momento della giornata e in qualsiasi periodo dell’anno.

Come ultimo motivo, ma non per ordine di importanza, parliamo del fatto che, al contrario dell’energia elettrica che spesso non raggiunge tutte le parti della superficie terrestre, il sole ricopre tutto il nostro pianeta.

Il solare termodinamico conviene

Questo tipo di impianto non solo conviene, in termini di risparmio, per riscaldare l’acqua sanitaria delle nostre case, ma anche per riscaldare le stanze della nostra abitazione, risparmiando una certa quantità di denaro sulle bollette di gas metano, e rispettando l’ambiente in cui viviamo.

Come vedi si tratta di un sistema termodinamico piuttosto semplice, chiunque può installare un impianto solare termodinamico in casa propria, sia essa una villetta o l’appartamento di un condominio, a patto che i vicini di casa siano d’accordo con la modifica che vogliamo apportare al palazzo.

Come abbiamo già visto in precedenza, il vantaggio principale che ci viene offerto da questo tipo di impianto riguarda il fatto che possiamo avere acqua calda per tutto l’anno, indipendentemente dalle condizioni meteo, quindi anche nel caso di una forte tempesta e in assenza di sole.

In pratica, per l’impianto solare termodinamico, a differenza degli altri impianti che spesso non riescono a garantirci acqua calda sanitaria durante l’inverno, è sufficiente una temperatura minima di meno cinque gradi per assicurarci una doccia calda.

Per questo motivo, gli impianti solari termodinamici, si sono dimostrati particolarmente adatti anche per le grandi industrie in quanto, al top della sua performance, può raggiungere anche temperature superiori ai seicento gradi.

Come puoi vedere si tratta di un sistema molto più semplice di quello che sembra. Speriamo di essere stati abbastanza esaustivi con la spiegazione del suo funzionamento, tuttavia per risolvere qualsiasi tipo di dubbio, ti consigliamo di chiedere il parere ad uno specialista del settore.

Quali sono i principali tipi di impianti solari termodinamici?

Gli impianti solari domestici a concentrazione che sono attualmente in uso si suddividono principalmente in quattro diverse tipologie, ognuna delle quali ci garantisce un’energia alternativa e, soprattutto, assolutamente rinnovabile che tutela il nostro pianeta.

Questi quattro tipi di impianti termodinamici sono i seguenti:

• gli impianti a specchi lineari a riflettore Fresnel: in questo caso abbiamo a che fare con un impianto costituito da diverse strisce parallele e strette di specchi che sono state posizionate con una inclinazione adeguata che permette di concentrare i raggi del sole sui tubi che sono stati appositamente messi al di sopra delle file di specchi.All’interno di questi tubi si trova il liquido di cui abbiamo parlato sopra che si muove secondo il ciclo di Carnot.Il vantaggio principale di questo tipo di impianto, oltre a quello economico in quanto gli specchi non sono molto costosi, riguarda il fatto di permettere una superficie riflettente maggiore ma, allo stesso tempo, ha una scarsa efficienza ottica;

• gli impianti a collettori parabolici lineari: sono anch’essi costituiti da una serie di specchi parabolici che riflettono la luce che proviene dal sole su un solo tubo all’interno del quale scorre il fluido refrigerante (che si muove secondo il 2° principio della termodinamica di cui sopra), tutto ciò, inoltre, è permesso dal movimento rotatorio degli specchi su un solo asse;
• gli impianti a riflettore parabolico circolare: con questo tipo di impianto si ha la possibilità di riflettere la radiazione solare su un fuoco centrale, all’interno del quale si trova il fluido che deve essere scaldato. Questa tipologia di impianto solare termodinamico è conosciuta anche con il nome di Dish-Stirling. In questo caso i pannelli sono delle vere e proprie parabole che riflettono la luce del sole. Gli impianti costituiti dalle parabole riflettenti, sono capaci di seguire letteralmente il movimento che compie il sole, così da concentrare tutte le radiazioni direttamente sul ricevitore che, in questo caso, è uno stirling, cioè un motore a combustione interna che si trova sul punto focale;
• gli impianti a torre di energia solare: sono quegli impianti solari termodinamici che sfruttano una vera e propria centrale solare, costituita anch’essa da un sistema di specchi riflettenti, in questo caso indipendenti, e che riescono a concentrare i raggi del sole su un unico ricevitore fisso che si trova su una struttura a torre al centro di tutto l’impianto. In tal caso, il fluido si trova proprio nel ricevitore posto sulla torre, da quì il calore viene trasferito ad un apposito generatore di vapore. Anche con questo impianto, infine, si possono raggiungere delle temperature molto elevate.

In un certo senso ognuno di questi impianti possiede un fascino intrinseco, si tratta di una tecnologia che, fino a qualche decennio fa, era impensabile e che, attualmente, ci permette letteralmente di raccogliere i raggi del sole per scaldare le nostre case e la nostra acqua sanitaria.

Non ti resta altro che studiare tutte le varie tipologie, scoprire i vantaggi di ognuna e scegliere quella più adatta per scaldare la tua casa o per fornirti energia sufficiente per la tua azienda!

Se sei indeciso e desideri avere dei chiarimenti ulteriori, ti ricordiamo che, solitamente, il personale di questo settore è sempre disponibile a spiegare ai suoi clienti (o potenziali clienti) come funziona ogni tipologia di impianto solare termodinamico.

Quali sono le principali differenze tra gli impianti termici e quelli termodinamici?

Probabilmente, se non hai una certa familiarità con questo settore, spesso ti capiterà di confondere gli impianti solari termici con quelli termodinamici, o, addirittura, di credere che siano la stessa cosa. Invece non è affatto così, ci sono delle differenze ben precise.

Tra le differenze più importanti che ci sono tra gli impianti tradizionali e quelli termodinamici domestici, ricordiamo soprattutto le seguenti:

• Con un impianto solare termodinamico non c’è nessun pericolo di subire danni a causa della stagnazione dei liquidi che si trovano nei pannelli solari;
• il peso dei pannelli solari che vengono utilizzati negli impianti solari termodinamici è nettamente inferiore rispetto a quello degli impianti tradizionali;
• l’unica opera di manutenzione che bisogna fare a questi impiantir iguarda il controllo dello stato di carica del gas. Quindi la manutenzione è praticamente nulla, anche perché non ci sono le masse d’aria in movimento che spesso troviamo con gli impianti tradizionali;
• quando si utilizza poca acqua calda, ad esempio durante il periodo estivo, non c’è il rischio del sovrariscaldamento dei tubi e, quindi, non si presenteranno i danni ad esso connessi;
• gli impianti solari termodinamici non hanno bisogno dei sistemi di anticongelamento;
• l’energia che viene prodotta con questi impianti è più uniforme in quanto sfrutta l’energia solare in modo indiretto, anche di notte e anche in caso di maltempo.

Questi sono solo alcuni dei vantaggi principali di cui possiamo approfittare se scegliamo di installare un impianto solare termodinamico, ma ce ne sono tantissimi altri e, soprattutto, non dimentichiamo i vantaggi che esso presenta dal punto di vista ambientale.

Solare termodinamico prezzo

Ora che abbiamo visto in modo dettagliato come funziona questo tipo di impianto, quali sono i vantaggi ad esso relativi e quali sono le differenze con gli impianti tradizionali, è arrivato il momento di parlare dell’argomento più antipatico: quanto costa un impianto del genere?

Prima di tutto ti sconsigliamo vivamente di ricorrere al fai da te per l’installazione di un impianto solare termodinamico.

Per fare questo lavoro, infatti, bisogna avere non solo delle nozioni di fisica e di idraulica ben precise, ma anche le giuste qualificazioni.

Di solito un solare termodinamico domestico ha prezzi che vanno dai 100 euro circa in su, però questa tematica merita maggiore chiarezza.

Di solito per una famiglia media, un impianto con una potenza di 3 Kwp, può avere un costo dei materiali utilizzati che oscilla tra i 3000 e i 1000 euro.

Questo prezzo però può variare in base a diversi fattori, ad esempio:

• Il tipo di materiale che viene utilizzato;
• Il tipo di impianto che hai scelto per la tua casa;
• Il numero di persone che costituiscono la famiglia (da cui dipende la grandezza dell’impianto);
• L’azienda (o gli specialisti) a cui ti sei affidato per fare questo lavoro;
• L’IVA;
• Se bisogna integrare oppure no eventuali impianti di riscaldamento tradizionali.

Costi di installazione del solare termodinamico

Inoltre, tieni presente che, solitamente, il costo della sola installazione si aggira attorno ai 2000 euro, che, intuibilmente, vengono aggiunti al prezzo totale dell’impianto.

Come puoi vedere si tratta di un impianto e di una installazione dello stesso che possono essere anche molto costosi, ma ti garantiamo che tale investimento verrà recuperato nel giro di una decina di anni, ma anche questo dipende dal tipo e dalla grandezza dell’impianto stesso.

Infine, di solito un impianto solare termodinamico, di buona qualità, che è stato installato secondo le giuste procedure, può durare fino a 30 anni.

Ciò significa che potrai sfruttare l’energia rinnovabile del sole per tutto questo periodo di tempo, risparmiando soldi sulle bollette e rispettando il pianeta.

Sono previste delle detrazioni fiscali?

Le agevolazioni in questione sono le stesse che vengono messe a nostra disposizione per qualsiasi altro tipo di energia rinnovabile e per tutti gli impianti di riscaldamento delle nostre case.

Ogni regione ed ogni comune potrebbe avere una politica differente sulle detrazioni attuabili su questi tipi di impianti.

In genere, però, c’è la possibilità di detrarre il 65% del costo dell’impianto in dieci anni di tempo.

In ogni caso, ti consigliamo di chiedere un preventivo a degli specialisti del settore in quanto sicuramente saranno preparati sull’argomento e vi mostreranno in modo chiaro e dettagliato quali sono e come funzionano le detrazioni disponibili.

Solare termodinamico opinioni: le nostre

Optare per forme di energia nuove e che rispettano l’ambiente è sicuramente la scelta giusta e migliore che si possa fare.

Noi di Likecasa consigliamo e abbiamo pertanto un’opinione molto positiva sugli impianti solari termodinamici.

Oltre a rispettare l’ambiente si ha un ritorno economico da non sottovalutare ed estremamente vantaggioso.

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