Anche a Rieti come in gran parte d’Italia si avvicina inesorabilmente la scadenza per il pagamento della Tari 2018. Nel capoluogo di provincia del Lazio, però, non sarebbero arrivati ancora tutti i bollettini per regolarizzare la propria posizione.
La situazione ha suscitato inevitabili malumori tra i cittadini e l’associazione politica “Nome”. Come negli anni scorsi, anche per il 2018 i reatini dovranno effettuare il pagamento della Tassa sui rifiuti in quattro rate: 31 maggio, 31 luglio, 30 settembre e 30 novembre.
Tari 2018 Rieti: ecco tutte le novità
Fino allo scorso anno Rieti affidava il servizio di invio dei bollettini per il pagamento della Tari ad Equitalia che inviava a casa circa 23mila avvisi.
Da quest’anno, invece, il Comune ha deciso di riscuotere la Tari in forma diretta, inviando gli F24 precompilati. Purtroppo, però, ad oggi sono stati segnalati importanti ritardi sulla consegna dei bolettini.
Soprattutto considerando che le scadenze sono ormai prossime e per questo pagare oltre i termini stabiliti, per ogni singola rata, significherà pagare anche una sanzione oltre gli interessi legali.
Una situazione che lascia perplessi i cittadini di Rieti che non sanno ancora quanto potranno entrare in possesso dei bollettini necessari al pagamento della Tari 2018.
In ogni caso in alternativa ci sarà il sito web del comune dove compilare e stampare gli appositi modelli. Una soluzione che però, per l’associazione Nome, tanto risolutiva non è. In particolare per quella fascia di popolazione che non ha una competenza necessaria per navigare sul web e accedere all’aria per scarica e compilare i moduli per il pagamento della Tari 2018.
Nei prossimi giorni si aspettano importanti novità proprio per quanto concerne la tassa sui rifiuti nel comune laziale, che dovrebbe trovare la soluzione giusta per recapitare a tutti i contribuenti i bollettini.