Quando si parla di tasse sugli immobili ti capita spesso di fare confusione e non sai quali sono destinate a prima e seconda casa e quali invece sono riservate solo a una delle due.
A complicare la situazione, ci sono quelle imposte che vanno calcolate insieme, ma che non si applicano a tutti i tipi di proprietà immobiliare.
Lo scopo di questa guida è proprio di schiarirti le idee, così da non avere più dubbi sulla Tasi sulla seconda casa.
In Questo Articolo ti Parliamo di:
Che cos’è la TASI seconda casa?
La Tasi, cioè la Tassa sui Servizi Indivisibili, introdotta dalla Legge di Stabilità 2014, su seconda casa è, come appare chiaro, questa imposta applicata alla seconda casa.
Ciò che vorrai sapere se sei arrivato su questa pagina è se si paga la TASI sulla seconda casa.
Non esiste una regola fissa per cui tu debba pagarla sempre, adesso ti spiego perché.
Devi tener presente un dato fondamentale: IMU e TASI insieme non possono superare l’aliquota massima del 10,6 per mille e se il tuo Comune è uno di quelli che ha applicato l’aliquota IMU massima, allora la TASI seconda casa non si paga.
In tutti gli altri casi, la TASI sulla seconda casa va sempre pagata.
TASI e seconda casa affittata
Nel caso della TASI sulla seconda casa affittata, la tassa va ripartita tra il proprietario e l’inquilino in questo modo:
- il proprietario versa il 90% del tributo;
- l’inquilino è responsabile per il pagamento del 10%.
Questa ripartizione con le percentuali indicate non è valida per tutti i Comuni, i quali possono stabilire delle percentuali diverse e, quella dell’inquilino, può arrivare fino al 30% dell’importo della TASI.
Per conoscere le aliquote comunali e le percentuali basta visitare il sito internet del comune in cui si trova la tua seconda casa.
Ricorda che i Comuni godono di una forte discrezionalità in materia di TASI.
Possono abolirla o ridurla o stabilire esenzioni per le seconde case sfitte, usate in maniera discontinua, ad esempio. Quindi, per evitare di commettere errori, la tua prima fonte di informazione dovrebbe essere sempre il tuo Comune.
TASI e seconda casa sfitta
Quando, invece, la tua seconda casa è sfitta con le utenze staccate da anni, devi comunque fare affidamento alla regola generale secondo cui se il tuo Comune non ha abolito la TASI tu sei obbligato a pagarla.
Quindi, ti consiglio prima di tutto di controllare sul sito del tuo comune se è stata deliberata l’esenzione dalla TASI o se le aliquote sono state azzerate. Nella lettura fai attenzione ai casi specifici che vengono elencati, cioè:
- “unità immobiliari adibite ad abitazione principale”;
- “fabbricati locati”;
- “tutti gli altri immobili”.
Le unità immobiliari adibite ad abitazione principale indicano la prima casa.
In assenza dell’indicazione su “fabbricati locati“, “tutti gli altri immobili” ci si riferisce alla seconda casa.
TASI e seconda casa in comproprietà
Un altro caso può essere rappresentato dalla seconda casa in comproprietà, cioè quando la seconda casa è posseduta sia da te che da un tuo familiare o da te e dal tuo coniuge.
La regola generale è che ogni proprietario paga la sua parte della TASI.
Quindi, se l’appartamento è posseduto da due persone la TASI sulla seconda casa andrà divisa in due parti uguali, se invece l’appartamento è intestato a tre persone andrà diviso in tre e così via.
Ciò significa che ciascun proprietario è responsabile in modo autonomo per il pagamento della TASI, ma in questo caso vale il principio della responsabilità solidale: se uno dei due proprietari non paga, il comune potrà rivalersi sull’altro proprietario per recuperare il tributo non pagato.
Come si calcola la TASI seconda casa?
Il calcolo TASI seconda casa non si differenzia molto dal calcolo IMU perciò, se hai ricordi del procedimento per questa imposta, ti basta pensare che il calcolo IMU e TASI seconda casa sono analoghi e agire di conseguenza.
Se non te lo ricordi, non c’è nessun problema, sei qui proprio per fartelo spiegare da noi!
La prima premessa indispensabile è che le aliquote TASI sono espresse in millesimi, poi puoi procedere con le indicazioni che seguono:
- la base imponibile della TASI è ricavata rivalutando la rendita catastale dell’immobile del 5%;
- in seguito bisogna moltiplicarla per i valori relativi alla categoria catastale del tuo immobile: 160 nel caso delle abitazioni civili;
- l’ultimo passo è moltiplicare per l’aliquota TASI stabilita dal Comune.
Il risultato finale, poi, va ripartito nelle due quote spettanti rispettivamente all’inquilino e al proprietario, nel caso di appartamento in affitto o, nel caso di comproprietà, la responsabilità relativa al pagamento TASI seconda casa è del singolo.
Calcolo TASI: esempio pratico
Facciamo un esempio pratico per comprendere bene come si calcola la Tasi.
Supponiamo che Maria sia proprietaria di una seconda casa che ha categoria catastale A3 e rendita catastale di euro 500,00.
Ipotizziamo che la Signora Maria non abbia diritto ad alcuna detrazione.
Il calcolo della Tasi dovrà essere svolto nel seguente modo:
- Rivalutazione del 5% sulla rendita catastale —–> 500 x 5% ——>525,00 euro;
- Applicazione del coefficiente catastale ——> 525,00 x 160 ——-> 84.000;
- Applicazione dell’aliquota di base Tasi ——-> (84.000 x 1)/1000 —-> 84,00 euro.
La signora Maria pagherà 84,00 euro per la Tasi ripartita in due rate del 50% secondo le scadenze previste che ti indichiamo subito.
Quali sono le scadenze della TASI seconda casa?
In genere, le scadenze per il pagamento della TASI sulla seconda casa sono:
- il 16 giugno per la prima rata;
- il 16 dicembre per la seconda rata.
Se preferisci, puoi pagare la TASI in un’unica soluzione, effettuando il pagamento dell’importo totale entro il 16 giugno.
Per il pagamento è necessario utilizzare il Modello F24 e il bollettino postale centralizzato.
Purtroppo non è possibile pagare la TASI in modalità differenti, come sistemi elettronici di altro tipo, quali bonifici bancari e postali.
La guida sulle tasse della seconda casa
In questo articolo ti abbiamo fornito tutte le informazioni che riguardano la Tasi sulla Seconda Casa.
Noi di Likecasa ci occupiamo a 360 gradi di casa e sappiamo bene che la burocrazia e le norme che riguardano la seconda casa sono molto articolate.
Per questo abbiamo preparato una GUIDA DETTAGLIATA che ti spiegherà come pagare meno tasse sulla tuo secondo immobile.
E’ una GUIDA GRATUITA che potrai consultare tutte le volte che vorrai: Come Pagare Meno Tasse sulla Seconda Casa? Tutte le Possibilità!