Traslochi Internazionali: Prezzi! Ci Sono Traslochi Internazionali Low Cost? Quanto Tempo Prima Bisogna Pianificare un Trasloco all’Estero!

Quanto costa un trasloco?

E quanto costano i traslochi internazionali?

In questo millennio ci spostiamo sempre di più e spesso dobbiamo, per lavoro o per altro tipo di necessità, spostare la nostra abitazione anche in paesi stranieri.

Per questo motivo diventa dunque necessario rivolgersi a servizi di trasloco internazionale, che ci permettano di trasportare le nostre cose nel paese di destinazione.

Quali sono i costi del trasporto e trasloco internazionale? Quali sono le differenze tra il trasloco internazionale e quello nazionale? Cosa c’è da sapere prima di cominciare ad organizzarsi? Quanto costa? ? Si può risparmiare? E se sì come?

In altre parole, come organizzare un trasloco al meglio?

In questa guida ti forniremo tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Sei pronto?

INIZIAMO!

Le differenze tra trasloco nazionale e internazionale

Ci sono delle differenze importanti tra il trasloco internazionale e quello nazionale.

Quello italiano infatti non prevede alcun tipo di limitazione per la merce, mobilia, oggettistica che dovremo spostare, non prevede norme specifiche per l’imballaggio, non prevede il passaggio di dogane e quindi è una procedura tanto facile quanto caricare un camion o furgone e poi scaricarlo a destinazione.

Quando invece parliamo di trasloco internazionale, saremo costretti a fare i conti con un enorme numero di problematiche, che in genere vengono gestite dalla compagnia alla quale ci rivolgeremo, che riguardano principalmente:

• la scelta dei bancali: devono essere a norma e resistenti ad acqua e funghi, se caricati su mercantili o comunque su mezzi di trasporto che supereranno frontiere
• devono essere inscatolati in cartoni più spessi di quelli comuni
• devono essere fatti passare dalla dogana, con tutto quello che comporta a livello di controlli, di legalità delle merci (sì, talvolta quello che è legale possedere in Italia non può essere invece posseduto all’estero, né tanto meno importato)

Le procedure dunque sono fondamentalmente diverse ed è per questo motivo che in genere le compagnie che offrono traslochi all’estero sono molto diverse e separate nettamente dalle compagnie che invece offrono soltanto traslochi entro i confini nazionali.

In questa guida che ti segnaliamo ti spieghiamo tutto su come organizzare un trasloco: Come Organizzare un Trasloco di Casa: Consigli Pratici ed Efficaci! 3 Passaggi Fondamentali!

Si può risparmiare facendo da soli? Ci sono traslochi Internazionali low cost?

La prima cosa che vi sarà venuta in mente sarà stata sicuramente quella di impacchettare tutto, dare tutto nelle mani di un corriere e poi ricevere il tutto a destinazione.

Più facile però a dirsi che a farsi, per tutta una serie di problematiche che proveremo a descrivere, nel modo più specifico possibile, qui di seguito.

Il lavoro: bisognerà fare tutto a mano. Oltre la fatica dobbiamo tenere conto del fatto che le operazioni di imballaggio non sono semplicissime; i professionisti del trasloco finiscono per metterci poco e per mettere la nostra merce in sicurezza; noi siamo sicuri di esserne capaci?

Le eventuali operazioni di dogana: talvolta la merce dovrà passare, a seconda della destinazione, delle dogane; preparare la documentazione da soli e seguire i controlli può essere un autentico inferno. Se non siamo preparati a questa eventualità, meglio affidarsi, di nuovo, alle esperte mani di un professionista.

Il costo: spesso il costo dei corrieri indipendenti è più alto di quello che viene praticato, per la soluzione completa, dalle aziende che offrono supporto logistico per i traslochi internazionali.

Bancali e scatoloni: dopo aver imballato la merce all’interno dei pacchi, sarà necessario preoccuparsi dia degli scatoloni che dei bancali; per le spedizioni internazionali sono assolutamente necessari i bancali da movimentazione per le spedizioni internazionali, che sono trattati con prodotti speciali che impediscono la formazione di muffe e funghi e la resistenza all’umidità; per quanto riguarda gli scatoloni, sarà importante scegliere una versione professionale degli stessi, che resista anche con molti scatoloni impilati l’uno sull’altro.

Come dovrebbe essere chiaro per chi è arrivato a leggere fino a qui, non si tratta di un’operazione facilissima e il rischio è quello che i costi vadano a moltiplicarsi, rendendo la soluzione fai da te una delle più costose per il trasloco internazionale.

La soluzione ibrida: molte compagnie offrono solo il trasporto

Ci sono compagnie in Italia che hanno cominciato ad offrire soluzioni ibride per il trasloco internazionale.

Preparerete voi imballi e pacchi, con la merce però che vi sarà fornita. Disporrete tutto, con l’aiuto dell’azienda, sui pallet, e poi ritirerete la merce nel porto di destinazione.

In questo caso potreste o potreste non dovere occuparvi dell’ultimo miglio, ovvero della zona che separa il porto di destinazione dalla vostra nuova abitazione.

Potrebbe convenirvi ritirare la merce nel porto oppure no, anche se si tratta di determinazioni che dovrete fare, necessariamente, con i preventivi in mano.

Preparerete voi imballi e pacchi, con la merce però che vi sarà fornita. Disporrete tutto, con l’aiuto dell’azienda, sui pallet, e poi ritirerete la merce nel porto di destinazione.

In questo caso potreste o potreste non dovere occuparvi dell’ultimo miglio, ovvero della zona che separa il porto di destinazione dalla vostra nuova abitazione.

Potrebbe convenirvi ritirare la merce nel porto oppure no, anche se si tratta di determinazioni che dovrete fare, necessariamente, con i preventivi in mano.

Questa soluzione ibrida vi permette di risparmiare moltissimo rispetto alle soluzioni complete per il trasloco internazionale che prevedono appunto il ricorso ad una compagnia che si occuperà, dall’inizio alla fine, del trasloco, con montaggio e smontaggio dei mobili incluso.

Quando si trasporta, ricordarsi anche dell’assicurazione

Nelle soluzioni fai da te o comunque ibride, c’è anche da ricordarsi della necessità di assicurare la merce.

I costi sono quelli che seguono:

• circa 100 euro: per una spedizione di valore fino a 6.667 euro
• circa 200 euro: per un massimale di copertura che arriva fino a 13.334 euro
• l’1,5%–2% della merce: nel caso in cui il valore superi quanto sopra descritto.

I costi indicativi del trasloco ibrido – con soluzione navale

Traslochi internazionali costi: ci siamo!

Di seguito, per farvi rendere conto più o meno di quelli che possono essere i costi e di quanto questi possano essere variabili anche se non sempre relativamente alla distanza.

Le aziende che abbiamo contattato offrono come prezzi per il solo trasporto, senza dunque montaggio e smontaggio, con consegna al porto di destinazione.

Vediamo per i traslochi internazionali prezzi:

• per un container intero da 20 piedi, nord italia – milano: dai 3.000 ai 4.000 euro
• per 2 bancali dal centro Italia all’Australia: dai 1.800 ai 2.500 euro
• per 1 bancale dal centro Italia al Canada costa Est: dai 1.000 ai 1.400 euro
• per 2 bancali dal Nord Italia a New York: dai 1.000 ai 1.600 euro
• per 4 bancali Porto di Venezia – New York: dai 1.800 ai 2.500 euro
• per 2 bancali Centro Italia – Cile: dai 600 ai 1.000 euro

I prezzi oscillano parecchio, ma sono sempre o quasi più convenienti di quelli che vengono invece praticati dalle aziende che offrono trasporti internazionali.

Occhio alla preparazione dei documenti

Preparare i documenti non è sempre facile. Molte delle aziende di trasporti che effettuano questo tipo di servizi possono mettere a vostra disposizione, con un piccolissimo sovrapprezzo, la possibilità di appoggiarvi alle loro strutture al fine di andare a preparare la documentazione relativa alla merce da spedire.

È un servizio che, se non avere dimestichezza con le procedure doganali, vi invitiamo ad utilizzare senza neanche chiedervelo!

Quanto si spende per un trasloco internazionale non economico?

Quando parliamo di traslochi internazionali non economici, ci riferiamo a quelle che sono le aziende che si occupano, dall’inizio alla fine, del trasloco.

Verranno a casa vostra, smonteranno i mobili e imballeranno la merce; la caricheranno sui loro camion e si preoccuperanno di farla arrivare a destinazione sana e salva.

Si occuperanno inoltre delle operazioni di sdoganamento, raggiungeranno la vostra nuova abitazione all’estero, monteranno i mobili e vi riconsegneranno la casa.

È una procedura infinitamente più comoda, che però, come avranno sospettato già in molti dei nostri lettori, è decisamente più costosa.

Quanto costa un trasloco internazionale full-optional?

Il trasloco internazionale full optional tende a costare parecchio di più, soprattutto però se all’interno dello stesso dovranno essere incluse operazioni come quella doganale, oppure lunghi tragitti che non possono essere effettuati su gomma.

I costi per un trasloco in un paese limitrofo, come l’Austria o la Francia del Sud, si aggirano intorno ai 1.000–1.500 euro, ovviamente tenendo conto della quantità di merce che dovrete trasportare.

Chi ha mobilia, abiti e cose da portarsi dietro che possono occupare anche più di un piccolo camion, si troverà sicuramente a fronteggiare costi più importanti.

Per quanto riguarda invece i costi per i trasporti non solo internazionali, ma anche intercontinentali, i costi sono tipicamente almeno doppi rispetto a quelli che vi abbiamo descritto sopra.

Molto difficilmente si può infatti riuscire a portare a casa un prezzo più basso per un paio di bancali a New York di 3.000 euro, e lo stesso vale per i trasporti insieme Sud America, dove è praticamente impossibile trovare un’azienda disposta al trasporto da casa a casa al di sotto dei 2.000 euro.

Parliamo comunque di prezzi minimi, che con le compagnie più blasonate e professionali possono crescere, e di parecchio.

Occhio: bisogna pianificare il trasporto e il trasloco internazionale molto prima

I tempi per il trasloco internazionale, soprattutto se sulle lunghe distanze, sono molto più dilatati.

C’è da tenere conto di spedizioni di lunga tratta, della disponibilità dei mezzi e del personale. Bisogna inoltre organizzare anche le cosiddette operazioni di sbarco, sdoganamento e poi successivamente andare a portare il tutto nella nuova casa e montarlo.

L’ideale sarebbe contattare l’azienda almeno 2 mesi prima del giorno in cui vorreste effettuare la spedizione, tempistica ritenuta minima da molte compagnie e che riteniamo anche noi che vi scriviamo il minimo indispensabile per organizzare un viaggio di questo tipo come si deve.

Diverso ovviamente il discorso per gli spostamenti “al confine”. Chi deve arrivare a Nizza potrà facilmente organizzarsi almeno 2 settimane prima, mentre le 8 settimane sono categoriche per chi deve trasferirsi a migliaia di chilometri di distanza.

Risparmiare? È fondamentale cercare tra diverse offerte

Anche se vivete in un piccolo centro è probabile che siano molte le compagnie pronte ad offrirvi supporto logistico per un trasloco internazionale.

Se il vostro obiettivo è davvero quello di risparmiare, il nostro consiglio è quello di non fermarvi alla prima offerta, ma piuttosto di contattare almeno 3 imprese, per avere in mano preventivi diversi e farvi un’idea su quale sia il prezzo giusto.

Negoziare inoltre, avendo in mano più di un prezzo, è più facile. Contattate tutte le imprese che operano da e verso i luoghi che vi interessano. Riuscirete sicuramente a portare a casa un prezzo più conveniente.

Conviene fare da soli? Il trasloco internazionale con spedizione

Abbiamo parlato in apertura della nostra guida della possibilità di spedire la vostra merce ricorrendo a quelli che sono gli spedizionieri internazionali, dove un trasportatore internazionale si occuperà soltanto di ritirare la merce e portarla al porto di destinazione.

Potrebbe essere una soluzione più conveniente sul piano economico, anche se dovremo necessariamente tenere conto di altri tipi di problemi, come ad esempio il fatto che dovremo pagare anche il trasporto dal porto alla casa, nonché il fatto che dovremo occuparci anche del montaggio.

Consideriamo bene il tutto prima di procedere con una tale opzione: potremmo infatti finire per spendere molto di più e per rovinare moltissima della merce che proveremo a trasportare verso l’altro capo del mondo.

Non sempre dietro un risparmio apparente, come sanno bene i nostri lettori, si trasforma poi in un risparmio effettivo.

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